Alberto Pastori Una scoperta che ha lasciati tutti senza parole. Nel corso dei lavori di restauro, sotto il pavimento dell’Ospedale Vecchio di Parma sono stati trovati diversi resti umani. Stando a quanto riportato dal sito fanpage.it, i resti, la cui datazione è ancora da stabilire, si trovavano coperti da un pannello di legno nel pavimento.
Il lavori di restauro riguardano il consolidamento delle strutture della Grande crociera. Sul ritrovamento indagano la Procura della Repubblica di Parma e i Carabinieri. Per poter permettere il recupero dei resti l’aerea è stata posta sotto sequestro. Attesa anche per sapere l’esatta datazione degli scheletri. Il compito spetterà al medico legale Rossana Cecchi insieme a un antropologo forense e a un’archeologa.
I resti umani sarebbero stati rinvenuti in un antro verticale, una sorta di catacomba. Le dimensioni sarebbe di un metro per un metro e mezzo. Le ossa trovate sarebbero tibie, gabbie toraciche, femori e teschi alcuni ancora con lembi di tessuti o di stoffe. Il tempo farà luce su questo mistero.
Parma, trovati resti umani
L’Ospedale Vecchio è stato l’ospedale cittadino dal XV secolo fino al 1926. In seguito è diventato la sede dell’Archivio di Stato. Attualmente ospita molte istituzioni culturali come l’Archivio di Stato, la Biblioteca Civica, la Biblioteca Bizzozero, l’Emeroteca comunale, la Biblioteca Balestrazzi e la Videoteca comunale. Il palazzo dell’Ospedale Vecchio è diventato un vero e proprio polo culturale della città e punto di riferimento per tutti i cittadini.
