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Coronavirus, fuga da Roma: stazione presa d'assalto e nessun controllo

Coronavirus a Roma: stazione autobus assaltata

La stazione degli autobus a Tiburtina, Roma, è stata presa d'assalto da numerosi italiani in fuga dal Coronavirus.

Il traffico di gente alla stazione autobus Tiburtina, Roma, è paradossalmente aumentato proprio in piena emergenza Coronavirus. Folle pari a quelle che si sono viste in questi giorni nelle stazioni di Milano, si sono riversate nel piazzale dei pullman in preda al panico.

Coronavirus, a Roma assalto alla stazione degli autobus

L’obiettivo? Sempre quello di scappare dalla Regione per raggiungere i propri cari altrove, infrangendo le regole che impongono di evitare assembramenti e contatto con le persone. All’autostazione Tibus, dalla quale partono mezzi per Campania, Abruzzo, Molise e Calabria, non c’era al momento alcun controllo da parte delle Forze dell’Ordine.

Coronavirus: in fuga dalla stazione autobus

Controlli a Roma Termini e Fiumicino

Discorso a parte, fortunatamente, per la stazione dei treni Roma Termini. Qui, i controlli ci sono eccome: tutti i passeggeri dei treni in arrivo e partenza vengono fermati dalle autorità, anche se la struttura è vuota come non mai, probabilmente perché si è saputo di come fosse la situazione in Tiburtina.

Semi vuoto e controllato anche l’aeroporto di Roma Fiumicino, dove una donna proveniente da Bergamo era risultata positiva al Coronavirus. La 38enne aveva contagiato il marito e la figlia, ma tutti gli altri suoi contatti sono risultati negativi al tampone.

Picco di Coronavirus a Roma

Nel frattempo, proprio mentre l’Italia si trova in zona rossa, dopo l’ultimo annuncio del Premier Conte, a Roma si prevede un picco di casi di Coronavirus per via della mancata osservanza delle regole anti contagio. Questa la stima di Walter Ricciardi, membro del comitato esecutivo OMS. Locali pieni, persone che si affollano per strada la sera, nonostante il mantra che si vede ripetuto in ogni dove sia solo uno: “Restate a casa”.