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Coronavirus, sepolta una donna anziana senza avvisare i suoi cari

Coronavirus, anziana sepolta senza avvisare i cari

A Medicina, Bologna, una signora anziana è stata sepolta senza che venisse avvisata la sua famiglia. Le morti per Coronavirus congestionano il lavoro.

Venerdì 13 marzo 2020, una donna anziana è purtroppo deceduta ma non a causa del Coronavirus. Sepolta dall’impresa delle pompe funebri di Medicina, Bologna, la sua famiglia non è stata avvisata in tempo, nonostante avrebbero dovuto chiamarli come da accordi.

Anziana sepolta senza preavviso

La signora, a seguito del decesso, è stata portata nella camera mortuaria dell’Ospedale di Imola, dove i famigliari si sono recati per compiangerla. Arrivati sul posto, l’amara sorpresa: la stanza era già chiusa. Lo sconforto che devono aver provato i cari della povera anziana, è immaginabile.

L’unica cosa che hanno potuto fare è stata firmare il documento di trasporto della salma da Imola alla sua città natale. L’impresa di pompe funebri di Medicina ha poi contattato la famiglia, per comunicare che li avrebbero avvisati non appena stabilita una data per la tumulazione. Durante la telefonata, hanno specificato che non sarebbe stato possibile organizzare una cerimonia funebre, nel rispetto delle nuove norme emanate dal DPCM del Governo.

Purtroppo però, nessuno di loro ha ricevuto telefonate. “Abbiamo contattato l’impresa di pompe funebri e con nostra enorme sorpresa siamo venuti a conoscenza della sepoltura della nonna, senza che nessuno di noi sapesse nulla”, racconta la nipote dell’anziana, “Non mi pare che si tratti di un comportamento professionale”.

Troppi morti per Coronavirus

Il titolare dell’impresa di pompe funebri, Alessandro Dall’Ossa, si è scusato con la famiglia della signora defunta, dichiarandosi mortificato per l’accaduto e attribuendo la colpa ad una svista, dovuta alla mole di lavoro e stress che li affliggono in questi giorni.

Nell’epicentro del Coronavirus bolognese, Medicina, ci sono stati 20 morti in soli 4 giorni e nel giorno della sepoltura dell’anziana sono stati 7: “Io, i miei dipendenti non dormiamo più. Siamo stremati dal lavoro”, racconta l’uomo.