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Scossa di terremoto a nord-est di Roma: magnitudo pari a 3.2

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Una scossa di terremoto di magnitudo pari a 3.2 è stata avvertita nei pressi di Roma: moltissime le segnalazioni degli utenti su Twitter.

Una scossa di terremoto magnitudo pari a 3.2 gradi sulla scala Richter è stata registrata nella provincia di Roma alle ore 2:12 di venerdì 3 aprile. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato l’epicentro a un chilometro a est di Marcellina, vicinissimo dalla Capitale, nei pressi di Tivoli, a una profondità di 16 chilometri. La scossa, ben avvertita dalla popolazione, è stata receduta da un boato. Moltissime le segnalazioni degli utenti via Twitter. Pochi giorni prima, una lieve scossa di terremoto era stata registrata anche a Bologna.

Terremoto vicino a Roma

Un terremoto breve ma intenso quelle registrato nella notte tra giovedì 2 e venerdì 3 aprile nei pressi di Roma, nord-est della capitale. Una scossa sussultoria ce ha svegliato le persone alle ore 2:12. La scossa è stata avvertita chiaramente in una zona piuttosto vasta, che si estende da Tivoli e Monterotondo (dove la gente è scesa nelle strade), a Guidonia, Mentana, Castel Madama fino ai quartieri nord-est di Roma. Il sisma è stato avvertito anche ai Castelli Romani e, a più a nord, anche a Civitavecchia.

Molti si sono svegliati nel cuore della notte e hanno commentato la scossa sui social parlando ironicamente di un anno molto sfortunato. Qualcun altro, invece, ha spiegato che la scossa è stata preceduta da un forte boato: “Scossa molto forte qui a Marcellina. Non ci sono danni ma molta paura. Si è sentito un boato fortissimo. Tante persone in strada”.

Terremoto in Calabria

Una scossa di terremoto di magnitudo pari a 3.8 è stata registrata in seguito, alle ore 5:52 davanti alle coste di Crotone, in Calabria. I dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), hanno registrato l’ipocentro a 23 chilometri di profondità e l’epicentro 3 chilometri a est del capoluogo calabro. Non si segnalano danni a persone o cose.