> > Cristina Giacanella è morta: "Insegnante amorevole e appassionata"

Cristina Giacanella è morta: "Insegnante amorevole e appassionata"

Cristina Giacanella morta

Cristina Giacanella, insegnante della scuola elementare di Jesi, è morta a 64 anni per una malattia fulminea: l'addio dei colleghi.

Jesi e San Severino hanno detto addio a Cristina Giacanella, un’insegnante delle scuola elementare che è tragicamente morta a 64 anni a causa di una malattia. La famiglia ha deciso di proporre una borsa di studio annuale per le scuole elementari settempedane intitolata alla sua memoria.

Cristina Giacanella è morta a 64 anni

La donna moglie dell’imprenditore ed ex vicepresidente del consiglio regionale Fabrizio Grandinetti, era molto amata dalla sua comunità, dagli alunni e dai colleghi per la sua gentilezza e sensibilità. Attualmente lavorava al “Mestica” e sarebbe andata in pensione l’anno seguente. Vicepresidente del Nastro Azzurro di Macerata e in passato consigliere dell’associazione Maestri cattolici, una malattia fulminea l’ha portata via in poco tempo. Cristina, da poco trasferitasi a Jesi dopo aver vissuto a San Severino, lascia il marito, i figli Gaia e Oliviero, il fratello Francesco e quattro nipotini.

Sono in molti ad aver espresso un messaggio di cordoglio raccontando la sua personalità. La preside dell’Istituto Comprensivo “Lotto”, che comprende anche la scuola presso cui insegnava, ha ricordato il suo grande contributo definendola riservata, mite, pacata nei modi, amante del proprio lavoro, professionale e amorevole. Anche i colleghi hanno fatto leva sulla sua bravura e sulla capacità di far emergere il lato positivo dei bambini “Sapeva sempre donarti il sorriso nonostante la sua malattia. Mi ha insegnato che devi sempre amare, perché l’amore vince sempre“, ha affermato un collega.

Dai messaggi lasciati emerge la sua pacatezza e la passione in tutto ciò che faceva unite alla simpatia. Chiara Trillini ha per esempio ricordato che spesso raccontava ai suoi alunni episodi divertenti o modi di dire in maceratese. “Entrata tra di noi in punta di piedi e in punta di piedi se n’è andata via: leggera come il battito d’ali di una farfalla” è stato invece il commento di Cristina Longhi.