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Traffico in tilt verso la Liguria: 5 km di coda in autostrada

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Caos traffico in Liguria, lunghe cose in autostrade: macchine ferme per 5 km sull'A6 verso Savona.

Con l’inizio del mese di Agosto sono molti gli italiani che inizieranno le tanto attese ferie, mai come quest’anno complicate per tutti i motivi legati all’emergenza coronavirus. Alle difficoltà economiche e sanitarie si è aggiunto per coloro che erano diretti verso la Liguria anche il traffico con diversi chilometri di coda in autostrada.

Traffico in Liguria, lunghe code in autostrada

Già dalle prime ore di questa mattina, sabato 1 agosto, sulle autostrade liguri si è generato il caos. Intorno alle 7:30, sulla A12 erano erano segnalate code a tratti tra il bivio con l’A7 e Recco per lavori (in direzione di Livorno); sulla A10 coda tra il bivio con l’A26 e Arenzano; sull’A26, coda di 6 km tra Ovada e Masone per lavori, in direzione di Genova. Non certo la condizione ideale per iniziare un weekend al mare, viste sopratutto le altissime temperature di questi giorni.

La situazione più critica forse sull’A6, dove, poco dopo le 9:30 era segnalata la chiusura del tratto compreso tra Mondovì e Niella Tanaro in direzione di Savona a causa di un incidente in cui sono stati coinvolti 3 veicoli. La cosa che ne è derivata, intorno alle ore 10:00, era di oltre 5 chilometri con fortissimi rallentamenti in uscita al casello di Mondovì.

La protesta di Toti

Quanto si sta verificando in queste ore in Liguria non è purtroppo una novità per la regione, tanto che il governatore Toti si era fortemente lamentato con il governo centrale per la mala gestione e i ritardi avuti nella manutenzione e nella realizzazione di infrastrutture che permettessero una migliore viabilità. “Siamo dalla parte dei cittadini intrappolati sulle nostre autostrade, di industriali, terminalisti e trasportatori che vedono compromesso il loro lavoro – aveva detto Giovanni Toti -. La Liguria è unita contro l’isolamento: servono un nuovo piano di manutenzioni nel presente e più infrastrutture per il futuro”.