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Omicidio Cerciello, parole della moglie: "Gli ho dato l'ultimo bacio"

Omicidio Cerciello

Le parole toccanti della moglie del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega durante l'udienza. Il racconto dell'ultimo momento insieme.

Maria Rosaria Esilio, vedova di Mario Cerciello Rega, ha pronunciato parole molto toccanti durante l’udienza in Corte d’Assise al processo per l’omicidio Cerciello. Il vicebrigadiere è stato ucciso la notte del 26 luglio 2019 per mano dei due ventenni americani Gabriel Natale Hjorth e Finnegan Lee Elder.

La moglie del vicebrigadiere Cerciello

Ricordo mio marito sul lettino di ospedale, con un lenzuolo addosso, gli ho dovuto chiudere gli occhi perché me lo avevano ucciso. Gli ho dato l’ultimo bacio. Sono rimasta un po’ sul suo letto per l’ultima volta, poggiandomi con la testa sul suo petto, come quando ci addormentavamo. Mi aveva promesso che la domenica saremmo andati al mare” sono le parole della vedova del vicebrigadiere. La donna ha raccontato in aula come lo ha conosciuto, come facevano tutto insieme con grande sacrificio e come amavano condividere ogni cosa e ogni istante. “Sono arrivata in ospedale in taxi. Avevo con me solo un rosario. Davanti al pronto soccorso c’erano tutti i ragazzi della caserma. Vicino alla porta c’era il comandante della stazione Sandro Ottaviani. Mi disse che lo stavano operando. Poi è uscito l’infermiere con una bustina con dentro i suoi effetti di valore, la fede, una catenina e un bracciale. Ho atteso su dei gradini di una scala e sul muretto ho notato il portafogli di Mario ma mi hanno detto che non potevo prenderlo. Poi successivamente mi è stato restituito” ha raccontato la donna.

Poco dopo Maria Rosaria Esilio ha ricevuto la terribile notizia della morte di Cerciello. “Mi dissero che non avevano potuto fare nulla e che Mario era morto. Mi hanno offerto dei sedativi ma io non ho voluto nulla” ha aggiunto. Mario Cerciello Rega è stato ucciso dai ventenni americani Gabriel Natale Hjorth e Finnegan Lee Elder. Sono entrambi accusati di omicidio volontario in concorso e sono in carcere a Regina Coeli. Finnegan Lee Elder ha sferrato materialmente le undici coltellate, di cui due sono state fatali e hanno fatto morire il vicebrigadiere dissanguato.