> > Coronavirus, in Campania "grave carenza di medici e personale sanitario"

Coronavirus, in Campania "grave carenza di medici e personale sanitario"

coronavirus, in campania carenza di medici

Sono in costante aumento i casi di coronavirus in Campania, dove "resta grave la carenza di medici, infermieri e personale sanitario negli ospedali".

Nonostante nelle ultime 24 ore non si siano registrate vittime, preoccupa il costante incremento dei casi di coronavirus in Campania: l’ultimo bollettino segnala altri 662 nuovi positivi e intanto negli ospedali si denuncia la carenza di medici, infermieri e del personale sanitario.

Coronavirus, in Campania carenza di medici

Nell’ultimo report realizzato per Fanpage.it da un team di fisici composto da Clementina Sasso, Maria Rosaria Santovito, Raffaele Liuzzi e Giorgio Punzo, si segnala un’ulteriore crescita della percentuale giornaliera di tamponi positivi, che ha raggiunto il numero più alto dall’inizio della seconda ondata, pari all’8,9%.

“L’aumento giornaliero di questa percentuale segue un andamento esponenziale. Abbiamo avuto 662 positivi a fronte di 7405 tamponi analizzati. La percentuale dei test positivi è stata dell’8.9%. Si tratta della più alta registrata dall’inizio di questa nuova risalita dei casi”, hanno dichiarato gli esperti.

“Con il nuovo Dpcm, che prevede un solo tampone negativo per dichiarare un paziente affetto da Covid-19 guarito, dovremmo vedere aumentare il numero di tamponi effettuati per diagnosticare la positività, poiché al momento circa il 10% dei tamponi giornalieri è impiegata per attività di controllo”. Così ha sottolineato il team di fisici, che denuncia soprattutto “la carenza dei medici, degli infermieri e di tutto il personale sanitario, di cui ancora non si vede la soluzione”.

Per il momento sembra sotto controllo la situazione negli ospedali. Sono finora occupati 65 posti in terapia intensiva sui 110 disponibili. Si contano anche 684 posti di degenza occupati su 820 totali. Speriamo che la disponibilità futura programmata sia sufficiente per gestire la situazione che ci apprestiamo ad affrontare. Anche se la situazione ospedali sembra sia sotto controllo non è possibile prevedere un’evoluzione della gravità della malattia nei contagiati da qui a qualche mese. Per questo motivo è necessario cercare di limitare quanto più possibile la circolazione del Covid-19, agendo sia come cittadini sia come istituzioni responsabili, è il commento degli esperti.