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Sanità in Calabria, Gino Strada possibile successore di Zuccatelli

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Secondo fonti di Palazzo Chigi, il premier Conte avrebbe sentito telefonicamente Gino Strada come possibile nuovo commissario alla sanità in Calabria.

C’è ancora grande tensione a Palazzo Chigi per la questione legata al nuovo commissario straordinario alla Sanità calabrese, dopo l’allontanamento di Saverio Cotticelli e la nomina di Giuseppe Zuccatelli. Se il primo aveva dimostrato di non sapere di dover redigere lui un piano covid per la regione, come testimoniato dal celebre servizio di Titolo V, su Rai3, il secondo, subito dopo la nomina è stato vittima di un attacco mediatico importante nel quale gli si faceva pesare un video dello scorso maggio nel quale il manager ospedaliero sosteneva l’inutilità della mascherina.

Non tutti nella maggioranza avrebbero preso bene quel video, compreso il ministro Speranza che a sua volta aveva nominato Zuccatelli, e si sospetta che da Palazzo Chigi la pressione sul nuovo commissario sia volta a fargli valutare delle dimissioni spontanee a seguito delle quali potrebbe essere sostituito da una figura scelta ad hoc dall’esecutivo. Tra i nomi che maggiormente circolano in queste ore il più papabile potrebbe essere quello di Gino Strada.

Calabria, Gino Strada commissario alla sanità?

Secondo fonti provenienti da Palazzo Chigi, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte avrebbe sentito telefonicamente il fondatore di Emergency al fine di valutare una sua potenziale disponibilità come nuovo commissario alla sanità in Calabria. Il nome di Gino Strada era stato avanzato dal Movimento 5 Stelle, che nel lontano 2013 lo proposero come presidente della Repubblica, e da esponenti delle Sardine, ma ancora non è chiaro se Strada abbia accettato o meno un ruolo così gravoso.

Zuccatelli, si cercano dimissioni spontanee?

A sostenere questa ipotesi è il Corriere che parla di un governo in forte imbarazzo per la situazione, anche perchè Zuccatelli ha un passato da attivista nel Pci, il che renderebbe ancora più facile un attacco al manager e all’esecutivo stesso. Sempre dal giornale di Via Solferino si apprende che lo stesso commissario straordinario si negherebbe al telefono, facendo il vecchio gioco di chi risponde, ma fa finta di non sentire. Tutti segnali che da qui a qualche ora qualcosa potrebbe cambiare.

Le forze della maggioranza si starebbero inoltre movendo per trovare un sostituto e, in questo, il nome portato avanti dal MoVimento 5 Stelle è quello di Gino Strada, medico e fondatore di Emergency, ma sopratutto figura trasversale che porrebbe fine alle polemiche. Difficile che lo stesso possa accettare, visto il suo grande impegno in giro per il mondo. Si è fatto anche il nome di Guido Bertolaso e del Procuratore Nicola Gratteri. Tutte ipotesi, che rimarranno tali se Zuccatelli non deciderà per le dimissioni spontanee.