Alcune immagini riportate dai quotidiani e poi pubblicate anche da alcuni epsonenti di Fratelli D’Italia mostrano i maxi assembramenti alla metropolitana Agnanina di Roma. Dai tornelli ai mezzi, i passeggeri fanno fatica a mantenere le distanze di sicurezza.
Assembramenti alla metro Anagnina
Chiara Colosimo, una degli esponenti di Fratelli d’Italia nella mattinata di martedì 15 dicembre in un post ha voluto mettere in evidenza la questione dei maxi assembramenti nella Capitale, questa volta nella metro Anagnina.
Nell’ora di punta ormai è consuetudine assistere a risse e assembramenti. Le immagini riprese da molti quotidiani mostrano i passeggeri ammassati, incapaci di mantenere le distanze di sicurezza anticovid.
Il commento
Proprio sul suo profilo Twitter la consigliera di Fratelli D’Italia denuncia il fatto: “Il trasporto pubblico locale, come più volte abbiamo denunciato, si conferma come il più pericoloso veicolo di contagi” .
“Appare assurdo, quindi, che il Governo e le amministrazioni locali insistono a prendere provvedimenti contro commercianti e attività produttive e continuano a trascurare o quanto meno a sottovalutare una situazione che sta diventando sempre più esplosiva. Senza dimenticare, infine, gli stessi operatori del servizio pubblico abbandonati oramai al loro destino senza nessuna tutela per la loro salute”. Così conclude il suo intervento Chiara Colosimo.
Ricordiamo che secondo le normative in vigore su vagoni metro, tram e bus la capienza consentita è del 50%. Per assicurare il distanziamento, il Comune avrebbe affidato 10 linee a privati. In questo modo, si mettono a disposizione più corse e mezzi pubblici per i numerosi pendolari della Capitale e del Lazio.
Il #trasportopubblico locale si conferma come il più pericoloso veicolo di contagio. Il governo e le amministrazioni locali prendono provvedimenti contro le attività produttive ma trascurano o sottovalutano queste situazioni esplosive.https://t.co/jW3k8PrFOz#roma #Covid_19
— Chiara Colosimo (@ChiaraColosimo) December 15, 2020