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Covid Veneto, Zaia: "Non credo a possibilità di una stagione sciistica"

Luca Zaia

Dopo l'abbassamento della soglia dell'Rt per determinare il posizionamento nelle fasce, il governo introduce nuova stretta

Continuano ad aumentare i casi Covid nella Regione Veneto. E il governo sta pensando di introdurre un’ulteriore stretta. Se l’incidenza settimanale dei casi è superiore a 250 ogni 100 mila abitanti scatta in automatico la zona rossa. Tutto questo fa pensare che quest’anno non ci sarà alcuna stagione sciistica in Veneto. Lo ha confermato lo stesso Governatore della Regione Luca Zaia: “Per la stagione sciistica ho l’impressione che non ci sarà possibilità“.

Covid Veneto, Zaia: “Niente stagione sciistica”

Il presidente del Veneto Luca Zaia è intervenuto nella mattinata di mercoledì 13 gennaio a Mattinocinque. “La montagna – ha proseguito – paga un doppio colpo. Vive della montagna estiva ma soprattutto della montagna invernale. Si spopola, ha un sacco di problemi, è un’autentica tragedia quella che sta vivendo. Da quel che si capisce verrà procrastinato ancora tutto”.

Il Veneto rimane la regione più colpita dal covid anche con l’inizio del 2021, e le terapie intensive ora iniziano a collassare. Nella giornata del 1 gennaio 2021, i positivi hanno toccato quota 92.582, così come il numero dei morti (6629). Crescono i guariti (159.469), ma negli ospedali la situazione rimane ancora preoccupante sul versante dei ricoveri

La Regione ha già assistito al collasso delle terapie intensive due volte nel giro di un mese. Anche il 2021 si è infatti aperto con numeri preoccupanti per il Veneto. Il 1 gennaio ha registrato 3mila malati in area non critica, ma erano saliti a oltre 400 i pazienti in terapia intensiva. Gli ospedali avevano quindi dovuto chiedere la conversione dei posti letto chirurgici.