In Italia con la fine della crisi di governo sembra essere tornato a riaccedersi il dibattito dei virologi sul covid-19 e su quali siano le mosse migliori per poterlo contrastare e vincere. Tutto è riparto dalle dichiarazioni del consigliere del ministero della Salute, Walter Ricciardi, che si è detto propenso nella giornata di ieri, 14 febbraio, a chiedere un nuovo lockdown per arginare il problema quanto mai presente in Italia delle varianti del coronavirus. Contro Ricciardi è partita immediatamente la macchina del fango, con anche alcuni suoi colleghi che hanno portato visioni differenti. Sul tema si è esposto anche il virologo e docente all’università Vita-Salute San Raffaele di Milano, Roberto Burioni, che ha sottolineato in un tweet come più che alle chiusure bisognerebbe pensare al vaccino covid.
Covid Burioni su chiusure e vaccino
“Una cosa vi dico – scrive sui social Burioni – è molto difficile per un vaccino avere un’efficacia sul campo maggiore di questa. Adesso sbrighiamoci. Il problema non si risolve con le chiusure che servono solo a guadagnare tempo. Si risolve con il vaccino“.
Una cosa vi dico: è molto difficile per un vaccino avere un’efficacia sul campo maggiore di questa. Adesso sbrighiamoci. Il problema non si risolve con le chiusure che servono solo a guadagnare tempo. Si risolve con il vaccino. Foto da @EricTopol pic.twitter.com/a4SGAEkAFo
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) February 15, 2021
In allegato alle sue parole il virologo mette un’immagine che mostra come ulteriori studi svolti in Israele sui sieri anti covid di Pfizer/BioNTech abbiamo confermato un’efficacia del 94% dopo la somministrazione di due dosi.