> > Covid, scuole chiuse: l'elenco delle regioni in Dad

Covid, scuole chiuse: l'elenco delle regioni in Dad

Scuole Chiuse

L'elenco delle scuole chiuse per Covid nelle regioni, nelle province e nei comuni sta aumentando. L'elenco.

Le regioni, province e comuni, che stanno decidendo di chiudere le scuole a causa della diffusione delle varianti Covid sono in aumento. L’elenco degli istituti che bloccano le lezioni in presenza continua a crescere e, secondo quanto calcolato da Tuttoscuola, lunedì 8 marzo 5,7milioni di studenti italiani torneranno in didattica a distanza.

Scuole chiuse per Covid

Sono 5,7 milioni gli studenti che torneranno alla didattica a distanza a partire da lunedì 8 marzo. Tra questi, 200mila alunni con disabilità, i due terzi del totale. La decisione riguarda i territori in zona rossa e arancione rafforzato, oltre a quelli che presentano un’incidenza superiore ai 250 casi ogni 100mila abitanti, come previsto dal nuovo Dpcm. Le scuole sono chiuse in Campania, Molise e Basilicata, che sono in zona rossa, ma anche in Alto Adige, dove fino al 14 marzo è in vigore un lockdown. Niente lezioni in presenza neanche in Lombardia ed Emilia Romagna, che sono in zona arancione rafforzato. Scuole chiuse anche in Piemonte e Abruzzo, così come in Calabria e in Puglia, fino al 14 marzo. Da lunedì 8 a sabato 20 marzo, su tutto il territorio regionale del Friuli Venezia Giulia è disposta la chiusura delle scuole medie, superiori e università. Nelle Marche, fino al 14 marzo, le scuole saranno chiuse nelle province di Ancona e Macerata, che sono in zona rossa. Nelle province di Pesaro e Urbino, Fermo e Ascoli Piceno, che sono zona arancione, Dad al 100% per medie, superiori e università. In Umbria proseguirà fino al 21 marzo la didattica a distanza nelle scuole primarie e secondarie della provincia di Perugia. In Toscana, da lunedì 8 marzo chiudono per 5 giorni le scuole di Pistoia e provincia, Civitella Paganico a Grosseto, Marciano della Chiana, ad Arezzo, Castelnuovo Berardenga a Siena e Certaldo a Firenze. Gli istituti sono chiusi anche a Lucignano, ad Arezzo, e nel comune di Siena, così come a Cecina e Castellina Marittima.

In Sicilia tornano in Dad gli studenti di Caccamo, San Cipirello e San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo, Castell’Umberto, Cesarò, Fondachelli Fantina e San Teodoro, in provincia di Messina, Licodia Eubea e Santa Maria di Licodia, in provincia di Catania, Montedoro, Riesi e Villalba, in provincia di Caltanissetta ed Enna. In Liguria tornano in Dad gli studenti delle scuole superiori. Nei prossimi giorni rischiano di finire in didattica a distanza, a causa del nuovo Dpcm, altri 9 studenti italiani su 10. Questo è emerso dall’analisi di Tuttoscuola sui dati della Fondazione Gimbe. Si tratta di 7,6 milioni di ragazzi che resterebbero a casa per via del nuovo provvedimento che dispone la chiusura delle scuole nelle aree con più di 250 contagi settimanali su 100mila abitanti. Le prossime Regioni a chiudere completamente le scuole potrebbero essere Veneto, Piemonte, Lazio e Friuli Venezia Giulia. Per il momento quelle che possono salvarsi dalla chiusura totale sono la Sicilia, la Sardegna e la Valle D’Aosta.