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Daniele Luttazzi e il Kleenex per la Leotta, un tema oltre lo scandalo

Daniele Luttazzi

La paragona allo yoga e ne illustra i benefici con tanto di "esempi": Daniele Luttazzi affronta un tema oltre lo scandalo nella sua "Non c'è di che"

Un provocatorio Daniele Luttazzi e il Kleenex per la Leotta, un tema definito da alcune testate “oltre lo scandalo” con il quale nella sua rubrica sul Fatto Quotidiano il comico affronta a modo suo il tema della masturbazione e cita alcuni esempi di donne a cui lui rivolge le sue attenzioni quando la pratica. L’argomento trattato da Luttazzi sul suo spazio “Non c’è di che” è stato “Masturbazione: un potente antistress”. 

Daniele Luttazzi oltre lo scandalo

E in quel pezzo il comico spiega perché a suo parere sia un assoluto bene masturbarsi. Luttazzi cita non solo i “benefit” fisici ma anche quelli morali, e scrive: “Voglia di ritagliarsi uno spazio per prendere le distanze da paure e inquietudini del mondo moderno, rallentare ritmi di vita troppo frenetici, tornare a una dimensione di valori e certezze forti”. 

La scala delle fantasie sessuali di Luttazzi

Poi Luttazzi va nello specifico e spiega che con la masturbazione “la mente si libera e la fantasia vola”. Segue una parentesi esplicativa: (Le mie fantasie sessuali le misuro in Kleenex. Diletta Leotta: due Kleenex. Valentina Lodovini: due pacchetti di Kleenex)”. E il comico incalza sul tema della masturbazione: “È benefica come lo yoga, la masturbazione dà una soddisfazione impagabile e migliora l’autostima: raggiungere l’orgasmo aumenta la considerazione di sé“.