Elisabetta Bacchio ha assoldato tre killer per far uccidere il marito Salvatore Bramucci. Alla base dell’idea ci sarebbero dei maltrattamenti.
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Donna assolda 3 killer per far uccidere il marito: complice anche la sorella
Potrebbero esserci dei maltrattamenti alla base dell’idea di Elisabetta Bacchio di far uccidere il marito Salvatore Bramucci, assoldando 3 killer. Alla sorella, che l’avrebbe aiutata nel suo intento, raccontava che “era stanca della sua gelosia e di stare segregata in casa“. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, questa sarebbe la motivazione che avrebbe spinto la donna a contattare tre killer. L’omicidio di Salvatore Bramucci è stato premeditato con un piano ben preciso escogitato dalle due sorelle.
Donna assolda 3 killer per far uccidere il marito: la ricostruzione
Elisabetta Bacchio aveva sposato Bramucci vent’anni prima ed erano andati a vivere a Soriano del Cimino, in provincia di Viterbo. Lui, appartenente alla malavita, la limitava nella sua libertà, la segregava a casa e con la sua gelosia rendeva la sua vita “un inferno”, come lei ha spiegato agli inquirenti. La donna ha raccontato tutto alla sorella che ha deciso di sostenerla. Bramucci, il 7 agosto 2022, quando è stato ucciso, si trovava ai domiciliari. La sorella della moglie aveva assoldato 3 killer, che Elisabetta avrebbe pagato per far uccidere il marito. Il cinquantasettenne è stato poi ucciso mentre era all’interno della sua auto vicino casa, raggiunto da sei colpi di pistola.