Continua la lotta dei vigili del fuoco contro gli incendi che hanno colpito il territorio canadese. La provincia occidentale canadese della Columbia Britannica ha dichiarato lo stato di emergenza, mentre è stata evacuata la città di West Kelowna.
Leggi anche: https://www.notizie.it/sabato-sangue-ucraina-uccisi-5-civili-chernihiv/
La situazione
“La situazione è imprevedibile in questo momento e sicuramente ci aspettano giorni difficili“, ha dichiarato il premier della Columbia Britannica David Eby, che ha aggiunto: “Stiamo affrontando la peggior stagione degli incendi della nostra provincia“.
L’ordine di evacuazione, che in un primo tempo aveva riguardato circa 4.500 persone, ora ne coinvolge circa 15mila e oltre 20mila sono in stato di allerta.
Più di 2.400 proprietà sono state evacuate in precedenza a West Kelowna (città con circa 36mila abitanti che si trova a 300 chilometri ad est di Vancouver) e diverse strutture sono state distrutte durante la notte.
Peggiore stagione di incendi
Questa è la peggiore stagione di incendi boschivi in Canada di quest’anno, con oltre mille roghi in tutto il paese.
Il massiccio incendio che minaccia Yellowknife, capitale dei Territori del Nord-ovest, ha fatto pochi progressi venerdì, secondo il servizio antincendio territoriale, grazie al successo della lotta antincendio.
Tuttavia, a causa dei forti venti il fuoco potrebbe raggiungere la periferia entro il fine settimana.
“Ci aspettano giorni critici e impegnativi“, le parole dei vigili del fuoco.
Leggi anche: https://www.notizie.it/cina-evergrande-ricorre-alla-procedura-fallimentare-il-rischio-di-una-crisi-su-scala-mondiale/