> > Clima, Greta Thunberg: "Siamo in una grave crisi esistenziale"

Clima, Greta Thunberg: "Siamo in una grave crisi esistenziale"

Clima, Greta Thunberg: "Siamo in una grave crisi esistenziale"

L'attivista Greta Thunberg è intervenuta a Stoccolma in occasione della Conferenza Mondiale sul Clima: "Siamo in una grave crisi esistenziale".

La più grave crisi esistenziale che l’umanità abbia mai conosciuto. La 16enne Greta Thunberg ha pronunciato parole forti nei confronti dell’attuale situazione climatica. Come riferito dall’Ansa, la giovane attivista svedese avrebbe puntato il dito contro le generazioni passate. Sarebbero queste ultime le dirette responsabili dell’aggravarsi dei livelli di inquinamento: “Non siamo noi che abbiamo contribuito a creare questo stato di cose“. Intanto, la Commissione europea ha fatto sapere di essere disponibile a prestare ascolto ai giovani impegnati attualmente nelle manifestazioni di tutto il mondo.

La crisi esistenziale dell’umanità

“Siamo di fronte alla più grande crisi esistenziale che l’umanità abbia mai conosciuto e purtroppo continuiamo a negarla”. La piccola Greta Thunberg commuove il mondo. Le sue parole suonano come uno schiaffo rivolto alle generazioni passate e soprattutto alla loro condotta nei confronti della questione del rispetto dell’ambiente e del clima. L’invito della 16 enne svedese – proposta per il Nobel per la Pace – è rivolto ai giovani, chiamati a manifestare per far valere la loro condizione: quella di vivere in un mondo inquinato e fortemente debilitato dall’azione spregiudicata dell’uomo: “Non siamo noi che abbiamo contribuito a creare questo stato di cose”, ha dichiarato Greta, aggiungendo che “noi ci siamo nati dentro e dovremmo passare tutta la nostra vita e subirlo ed è per questo che manifestiamo e continueremo a farlo”.

La risposta della Commissione Ue

La Commissione europea si è detta disponibile. L’esecutivo dell’Ue ha dichiarato in un comunicato di essere aperto all’ascolto delle richieste dei giovani di tutto il mondo, attualmente impegnati nelle manifestazioni sul clima. “Incoraggiamo i giovani che potranno votare alle prossime elezioni europee a far sì che il cambiamento climatico sia una priorità nella campagna”, ha annunciato la Commissione, aggiungendo che – oltre alla piena volontà di prestare attenzione alle richieste dei giovani – l’esecutivo è già impegnato nel mettere in pratica “esattamente ciò che chiedete“.