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Coronavirus, negli ospedali britannici 449 vittime nelle ultime 24 ore

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Il servizio sanitario del Regno Unito ha annunciato il decesso per coronavirus di 449 persone negli ospedali del paese durante le ultime 24 ore.

Nelle ultime 24 ore nel Regno Unito sono morte per coronavirus ben 449 persone, che portano il totale ufficiale complessivo del decessi dovuti al Covid a 16.509. È quanto annunciato dal servizio sanitario nazionale britannico nella giornata del 20 aprile, precisando tuttavia che la cifra non include le persone morte in strutture sanitarie di verse dagli ospedali o nelle case di riposo per anziani. Dei 449 morti, la maggior parte sono stati inoltre registrati in Inghilterra, mentre numeri nettamente inferiori si sono avuti in Galles, Scozia e Irlanda del Nord.

Coronavirus, i dati sulle vittime nel Regno Unito

Stando ai dati del ministero della Salute, alla giornata del 20 aprile sono stati effettuati complessivamente nel Regno Unito 501.379 tamponi, mente le persone attualmente positive sono 124.743. Un dato questo che porta il paese al quinto posto in Europa per numero di contagiati e al quarto per numero di decessi dietro a Italia, Spagna e Francia.

I numeri che la pandemia sta avendo nel Regno Unito hanno portato molte persone, tra cui l’ex Primo Ministro laburista Tony Blair, a criticare il governo per aver a loro dire agito con colpevole ritardo nella gestione dell’emergenza sanitaria, perdendo cinque settimane cruciali in cui si sarebbero potute salvare centinaia di vite umane. Accuse alle quali per il governo ha risposto definendole false e ridicole.

L’aumento dei posti negli obitori

È delle stesse ore inoltre la notizia che il Regno Unito sta aumentando i posti all’interno degli obitori e delle camere mortuarie sparse per il paese. Una decisione presa in previsione di un possibile futuro picco di decessi dovuto alla pandemia di coronavirus e che il ministro Simon Clarke ha presentato con le seguenti parole: “Vogliamo essere sicuri di non rimanere scoperti e senza abbastanza capacità, sarebbe ovviamente terribile”. Secondo il piano del governo i posti all’interno degli obitori nazionali saranno aumentati di circa 30mila unità.