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Europa League, Siviglia-Juventus: 2-1: bianconeri fuori dalla finale

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Grande delusione per la squadra di Allegri. Alla fine la Juventus si è dovuta arrendere ai tempi supplementari. Ad affrontare la Roma ci sarà il Siviglia.

Allo stadio Ramón Sánchez-Pizjuán è andato in scena il match valido per le semifinali di Europa League tra Siviglia e Juventus. La squadra guidata da Massimiliano Allegri ha terminato il suo percorso ad un passo dalla finale. Dopo aver condotto buona parte del match in pareggio, i francesi sono riusciti a compiere il sorpasso grazie a due ex del campionato di serie A italiano: Suso (71esimo) e Lamela (95esimo). Il prossimo 31 maggio, a Budapest sarà Siviglia-Roma e chissà che un’altra italiana non torni sui tetti d’Europa.

Europa League, le formazioni ufficiali di Siviglia-Juventus

Di seguito vediamo le due squadre che sono scese in campo nei primo minuti della partita:

  • JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Iling; Di Maria, Kean.
  • SIVIGLIA (4-2-3-1): Bounou; Jesus Navas, Gudelj, Badé, Acuña; Fernando, Rakitic; Ocampos, Oliver Torres, Bryan Gil; En-Nesyri

Primo tempo: Partita ricca di occasioni. Juventus graziata dal rigore

Le premesse per una partita ricca di colpi di scena ci sono, non solo via delle molte occasioni che ha avuto la Juventus di sbloccare il risultato in parità per tutto il primo tempo, ma anche per alcuni episodi da moviola che meritano di essere visti. Tra questi un clamorosissimo rigore negato al Siviglia e che ha risparmiato i bianconeri da quello avrebbe potuto essere, un vero e proprio calcio nello stomaco. La Juventus, in effetti, ha rischiato moltissimo dapprima con Ocampos che è stato bloccato da un miracoloso intervento di Szczesny, poi con Di Maria. La Juventus ha dovuto affrontare un abbandono dal campo ossia quello di Fagioli che, al 38esimo ha avuto un contrasto con Gudelj. Il calciatore è stato portato via in barella. Allegri ha poi dato istruzioni a Paredes che ha preso il suo posto.

Secondo tempo. Siviglia decide dopo pochi minuti

Le due squadre sono rientrate in campo dopo essere andate agli spogliatoi sullo 0-0. Al 65esimo la Juventus assapora per un attimo la finale di Europa League, ma dura poco: appena 6 minuti dopo Suso ha centrato la rete grazie ad un tiro da manuale. È ai supplementari che la Juventus deve purtroppo cedere: Chiesa non riesce finalizzare la rete, ma ci ha pensato Lamela: il Siviglia ce l’ha fatta pur chiudendo la partita in 10 dopo che Acuña ha ricevuto il secondo giallo.

Il Chief Football Officer della Juventus: “Contratti in scadenza? Siamo concentrati sulla stagione”

Poco prima che la partita avesse inizio, il Chief Football Officer Francesco Calvo, davanti alle telecamere di Sky Sport ha parlato del nodo dei contratti in attesa di essere rinnovati: “Per noi è motivo di orgoglio avere tre giocatori nati dal 2000 titolari. Vogliamo rendere orgogliosi i nostri tifosi. Contratti in scadenza? Parliamo quotidianamente con loro e i relativi agenti, ora siamo concentrati sulla stagione, sicuramente l’incertezza legata al futuro è uno degli impatti che questa stagione tribolata sta avendo. La fortuna è che i giocatori qui si trovano bene. Allegri? Ha fatto un ottimo lavoro, ha reso quasi normale una stagione che non lo era affatto. Non lo giudicheremo da questa singola partita, ma dall’annata complessiva”.