> > European Award Investigative and Judicial Journalism 2021, due giornaliste af...

European Award Investigative and Judicial Journalism 2021, due giornaliste afghane premiate in Italia

giornaliste afghane premiate Italia

Da anni Ghazal Yahya Zadeh e Arezoo Yahya Zadeh lottavano per i diritti delle donne in Afghanistan. Lì sono state salvate e in Italia verranno premiate.

È una storia importante quella di Ghazal Yahya Zadeh e Arezoo Yahya Zadeh, che in Afghanistan hanno duramente lottato per riconoscere i diritti delle donne. Dalla loro terra sono dovute fuggire, dopo profondi sacrifici e tante fatiche. La loro passione e il loro coraggio però non sono passati inosservati: ora le due giornaliste afghane saranno premiate in Italia in occasione dell’European Award Investigative and Judicial Journalism 2021.

Giornaliste afghane premiate in Italia, la loro storia

Da anni Ghazal Yahya Zadeh e Arezoo Yahya Zadeh si sono battute per i diritti delle donne in Afghanistan. Con un gruppo di giovani giornaliste hanno creato un’associazione di croniste per difendere i diritti delle donne. Per anni una tv nazionale afghana e i microfoni di una radio sono serviti alle giornaliste per raccontare il loro Paese, tutelando le donne e combattendo per le loro libertà. Con l’arrivo dei Talebani e le minacce di morte, le giornaliste sono state salvate dai militari del Tuscania e portate in Italia.

Ora riceveranno il Riconoscimento Speciale al Giornalismo Internazionale assegnato dal presidente dell’European Award Investigative and Judicial Journalism 2021 per l’impegno per la pace, i diritti delle donne e della loro libertà.

Giornaliste afghane premiate in Italia dopo essere state salvate in Afghanistan

Per fuggire dall’Afghanistan si sono affidate ai militari italiani. A distanza di pochi mesi, proprio in Italia, saranno finalmente ricompensante per la dedizione messa a favore dei diritti delle donne. Un riconoscimento prezioso dopo difficoltà estreme e pericoli ricorrenti. Dopo la presa del potere dei talebani, il 15 agosto 2021, la loro vita è stata messa duramente in pericolo. Quando la situazione è precipitata, le giovani giornaliste – ormai braccate dal regime estremista talebano – si sono viste costrette a lasciare la loro casa e nascondersi in diversi luoghi. È stato allora che hanno deciso di chiedere aiuto ai militari italiani dell’Esercito Italiano. In occasione della premiazione, saranno presenti tre soldatesse che racconteranno i concitati momenti del salvataggio. Militari che avevano conosciuto e aiutato a Herat negli anni passati.

Così in Italia si è messa in moto la macchina della solidarietà e i soldati che le conoscevano hanno fatto di tutto per riuscire a salvarle. Dall’Italia hanno inviato un messaggio vocale a Ghazal, suggerendole di presentarsi all’aeroporto di Kabul e gridare Tuscania. Tuttavia, così facendo, tutti gli afghani che erano attorno a lei hanno cominciato a urlare la stessa parola, vanificando il suo tentativo di essere individuata. I militari con i quali aveva collaborato le hanno suggerito di scrivere quel cartello diventato famoso.

Ghazal Yahya Zadeh, che tra le mani aveva un pezzo di cartone con una scritta blu (“Tuscania”), è così riuscita a essere salvata dai Carabinieri paracadutisti del Tuscania, che l’hanno notata e messa in salvo insieme alla sua famiglia. Ghazal Yahya Zadeh, Arezoo Yahya Zadeh e la loro famiglia sono così arrivati in Italia. Con sé solo i vestiti che avevano indosso, ma nel cuore tanta speranza in vista di un futuro migliore, dichiarando di volere essere ancora la voce delle giornaliste e delle donne del loro Paese e di far conoscere la sofferenza e i problemi che hanno vissuto. Una piaga che ancora riguarda moltissimi cittadini afghani impossibilitati a lasciare il Paese, soprattutto se donne. Lo testimonia quanto successo a quattro attiviste.

Giornaliste afghane premiate in Italia, l’evento

Le due giornaliste afghane sono le protagoniste di uno dei diversi premi che il 19 novembre, dalle ore 19.00, saranno consegnati durante la cerimonia dell’European Award Investigative and Judicial Journalism 2021. L’evento si terrà presso la Reggia di Caserta.

Il premio, giunto alla sua quinta edizione, è stato ideato dal blogger Massimo Scuderi con la volontà di attribuire riconoscimenti ai giornalisti che rappresentano l’espressione del giornalismo giudiziario e investigativo europeo, alla P.A europea, ai comuni cittadini, agli imprenditori e agli organi di stampa che si battono contro tutte le espressioni di illegalità.

L’edizione 2021 gode del prestigioso patrocinio dell’Eurojust (unità di cooperazione giudiziaria dell’Unione Europea), oltre che dei patrocini del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione, del Ministero della Cultura e dell’AGCOM.

Inoltre, Sergio Mattarella ha personalmente concesso la “Medaglia del Presidente della Repubblica” per l’alto valore sociale del premio internazionale. La madrina dell’evento sarà Lisa Clark dell’ICAN, organizzazione vincitrice del Premio Nobel per la Pace 2017.