Valentina Mericio Argomenti trattati
È finito il secondo tempo di Italia-Norvegia. Gli azzurrini guidati da Paolo Nicolato hanno affrontato il team scandinavo di Smerud. La conclusione della partita è stata delle più amare: l’Italia ha perso con il punteggio di 0-1. A segnare per la Norvegia è stato l’attaccante della Salernitana, Botheim. A centrare la qualificazione è stata invece la Svizzera che ha perso contro la Francia con il punteggio di 1-4. Si tratta di una sconfitta che agli elvetici è bastata: saranno loro accedere ai quarti per la differenza reti.
Europei di calcio under 21, le formazioni ufficiali di Italia-Norvegia
Di seguito le due formazioni che sono scese in campo alle 20.45:
- Italia (3-5-2): Carnesecchi, Okoli, Lovato, Scalvini; Bellanova, Rovella, Tonali, Ricci, Parisi; Pellegri, Gnonto. Allenatore: Nicolato
- Norvegia (4-4-2): Klaesson, Sebulonsen, Daland, Hegghelm, Wolfe; Evjen, Kitolano, Hove, Ceide; Botheim, Jatta. Allenatore: Smerud.
I momenti salienti del primo tempo
Il primo tempo di Italia-Norvegia è iniziato in modo molto positivo per gli azzurrini di Nicolato. La Norvegia, pur riuscendo a tenere bene il gioco dal punto di vista tattico, ha regalato ben poche sorprese. Nell’ultimo frangente l’Italia ha creato qualche brivido in porta senza tuttavia riuscire a concretizzare in fase di conclusione. Da segnalare il gol “sprecato” di Ricci al 33esimo e il brivido creato da Gnonto al 40esimo che per poco non ha centrato la porta.
Porta norvegese stregata nel secondo tempo
Nel secondo tempo ci sono stati dei brividi in porta sia da una parte che dall’altra. La prima e unica rete della serata porta la firma di Botheim. L’attaccante della Salernitana ha messo a segno il gol con un ottimo destro che ha superato la porta difesa da Carnesecchi. Gli azzurri hanno cercato il gol del pareggio diverse volte nella ripresa: al 76simo Cambiaghi ha tirato un pallone che ha sfiorato la traversa. In linea di massima ciò che è mancato agli azzurri è stata la cattiveria. Il direttore di gara ha concesso 5 minuti di recupero, ma non c’è stato nulla da fare. Finale amarissimo per l’Italia che deve dire addio agli Europei, in una partita dove avrebbe dovuto vincere.
