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Festa dello scudetto del Napoli, la città si colora di azzurro: tifosi in fermento al Maradona

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Bandiere al vento, trombette e fuochi d’artificio per la festa dello scudetto del Napoli: la città è in fermento per la vittoria.

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L’entusiasmo dei tifosi è esploso tanto al Maradona quanto nelle strade del capoluogo campano dando inizio alla festa per la vittoria del terzo scudetto del Napoli. Il club azzurro torna ad essere campione d’Italia a distanza di 33 anni dalla sua ultima volta.

Concluso il match con l’Udinese, il Napoli ha matematicamente vinto il terzo scudetto della sua storia con cinque giornate d’anticipo rispetto alla fine del campionato. Il trionfo del club azzurro ha letteralmente fatto esplodere i tifosi radunati allo stadio Maradona mentre la città è in pieno fermento. Un tripudio di bandiere sventola in strada e sui balconi delle case, accompagnando lo scoppio e le luci fuochi d’artificio e il suono stridulo delle trombette in festa.

Festa dello scudetto del Napoli, la città si colora di azzurro: tifosi in fermento al Maradona

I tifosi azzurri erano pronti a lasciarsi andare ai festeggiamenti già domenica 30 aprile ma la Salernitana ha mandato all’aria i loro progetti. Oggi, con il pareggio con l’Udinese, il Napoli si è finalmente aggiudicato il terzo scudetto della sua storia.

Per l’intera durata della partita, i tifosi riuniti al Maradona – già addobbato a festa – e non solo hanno vissuto in un’attesa spasmodica, sospirando di sollievo ogni volta che un pallone finiva a fondocampo, alle spalle di Meret.

Quando è risuonato il fischio di fine partita, lo stadio partenopeo – così come il resto della città – è letteralmente esploso, trasformandosi in una bolgia. E gli oltre 50 mila tifosi azzurri che hanno seguito l’incontro dai maxischermi hanno cominciato a esultare. Al vecchio San Paolo, sono stati sparati in cielo fuochi d’artificio che hanno segnato l’inizio dei festeggiamenti. A Fuorigrotta e non solo, le bandiere sventolano senza sosta.

L’Ads De Laurentis scende in campo al Maradona: “Grazie”

A festeggiare la vittoria matematica dello scudetto del Napoli c’è anche – ovviamente – Aurelio De Laurentis che ha arringato la folla dal centro del campo. Sfoggiando la sua sciarpa azzurra al collo, ha urlato un enorme “grazie” alla sua incredibile tifoseria.

“Mi avete sempre detto: ‘noi vogliamo vincere’. Ed abbiamo vinto tutti insieme”, ha affermato dopo aver vinto il primo scudetto della sua era.

I video della festa dello scudetto del Napoli condivisi sui social

Come dimostrano gli innumerevoli post e video condivisi su Twitter, tutta Napoli si sta scatenando per rendere onore al traguardo raggiunto dal club di Luciano Spalletti.

Oltre ai video girati all’interno del Maradona, ci sono quelli filmati dai palazzi che affacciato sullo stadio. Le luci e i festeggiamenti in corso sono stati mostrati, ad esempio, da Caterina Balivo nella clip pubblicata sul suo account.

Poco dopo, la conduttrice ha condiviso un altro video in cui si mostra mentre festeggia la vittoria dello scudetto indossando una sciarpa del Napoli.

La festa non è ferma a Fuorigrotta. I video postati online, infatti, mostrano i tifosi che esultano in strada anche a Pozzuoli, a Rione Sanità, a Piazza Plebiscito, nel cuore di Napoli e in periferia.

Su TikTok e su Twitter, poi, circola anche il video in cui la TikToker napoletana Rita De Crescenzo si dà alla pazza gioia in strada, esultando per la vittoria del club azzurro.

I calciatori azzurri celebrano la vittoria dello scudetto

Mentre le strade della città sono in balia dell’entusiasmo esplosivo dei tifosi azzurri, negli spogliai della Dacia Arena anche Osimhen e compagni hanno festeggiato la vittoria matematica del terzo scudetto del Napoli.

Un video postato sui social, infatti, mostra la squadra di Spalletti che esulta e salta sventolando in aria le maglie indossate durante la partita contro l’Udinese.

Scontro tra i tifosi dell’Udinese e del Napoli alla Dacia Arena: i video sui social

Subito dopo la fine di Udinese-Napoli, i tifosi azzurri hanno invaso il rettangolo di gioco della Dacia Arena. La maggior parte dei supporter partenopei che si trovavano sulle tribune dello stadio friulano hanno scavalcato e si sono riversati in campo per abbracciare i giocatori che hanno reso possibile la vittoria del terzo scudetto della squadra.

L’enorme flusso di persone che ha fatto irruzione in campo, tuttavia, ha creato non pochi disordini e, appena un paio di minuti dopo l’inizio della festa, la Dacia Arena è profondata nel caos con i tifosi dell’Udinese e del Napoli che si sono scontrati tra loro. Un fumogeno, poi, ha dato origine alla dispersione degli “invasori” mentre i poliziotti si sono subito recati in campo insieme a un nutrito gruppo di steward. I tifosi, quindi, sono subito tornati sugli spalti per evitare un’eventuale carica delle forze dell’ordine.

Dalle immagini diffuse sui social, intanto, è emerso che sarebbero stati proprio i tifosi dell’Udinese ad aver causato gli scontri in campo. Alcune persone che provenivano dalla curva dei sostenitori dell’Udinese sono state immortalate mentre invadono il rettangolo verde e si scagliano contro i supporter azzurri.