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Frizzi, affetto sui social: fan pensano a Stella e Carlotta

Fabrizio Frizzi

Dopo due mesi dalla morte di Fabrizio Frizzi, continuano i messaggi d'affetto. E' questa la vera eredità per Stella e Carlotta

L’immenso affetto per Fabrizio Frizzi non si esaurisce neppure dopo la sua morte A distanza di due mesi da quel tragico 26 marzo, i messaggi di affetto per il conduttore sono tantissimi. I suoi fan non lo dimenticano. Pensano alla moglie Carlotta Mantovan, trafitta da un immenso dolore, e alla loro Stella, che così piccola si trova a crescere senza papà. Le pagine del celebre presentatore Rai ricevono quotidianamente valanghe di messaggi. E’ questa la vera eredità per la sua famiglia.

Le dediche a Frizzi

Non solo i grandi amici di sempre, da Carlo Conti a Rita Dalla Chiesa. Tra collaboratori, colleghi e molti, moltissimi, fan, sono in tanti ad aver pianto la sua scomparsa. E a distanza di due mesi il suo ricordo è ancora vivo. La morte di Fabrizio Frizzi ha lasciato un vuoto incolmabile. Amato per la sua semplicità, per la sua bontà d’animo, per quella sua incondizionata generosità. Sempre gentile e profondamente buono, era entrato dolcemente nelle case degli italiani, guadagnandosi la stima di tutti. A risentire più di chiunque della sua mancanza, è l’amata Stella e la moglie Carlotta Mantovan.

Fabrizio Frizzi

Sabato 12 maggio 2018, a meno di due mesi dalla morte del conduttore, arriva in libreria “Fabrizio Frizzi meraviglioso”. Scritto dal giornalista Alberto Infelise, è un omaggio alla passione per la vita e alla contagiosa allegria di Frizzi, scomparso il 26 marzo. L’instant book sarà presentato il giorno seguente, domenica 13 maggio, al Salone del Libro di Torino. Per gli interessati, la presentazione sarà tenuta dall’autore insieme con Alessandra Comazzi, allo stand de La Stampa. Infelise guida le redazioni di Cultura, Società e Spettacoli del giornale torinese.

La vita è meravigliosa. Sono felice di quello che ho vissuto”, così raccontava Frizzi. Poi aggiungeva: “Di cose brutte o sbagliate ne ho avute, come tutti. L’importante è andare avanti, facendo tesoro degli errori e guardare indietro solo per ciò che ti dà gioia”. Per poi concludere con uno dei suoi più dolci consigli: “Leggerezza è la parola d’ordine. È il mio carattere: il sorriso esce fuori“. Le sue parole vengono ricordate nel libro, che, su volere di Infelise, sostiene l’AIRC, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.

“Fabrizio Frizzi meraviglioso”

Il libro racconta un uomo sorridente e combattivo, che ha attraversato quasi quarant’anni della storia della tv del nostro Paese. Con l’aiuto dei ricordi di amici, colleghi e persone che lo hanno conosciuto e amato, Infelise racconta chi era davvero Fabrizio Frizzi. L’autore si fissa l’obiettivo di ripercorre la vita di Frizzi attraverso le sue parole e l’eredità dei sentimenti che ci ha lasciato.

“Meraviglioso” era una delle parole che Frizzi usava spesso. Con quell’infinita sincerità che lo contraddistingueva, commentava così i racconti di ospiti e concorrenti delle sue tantissime trasmissioni o quando ascoltava gli amici e i collaboratori. La sua scomparsa ha generato un lutto collettivo, di intensità inimmaginabile. Un mese e mezzo dopo l’ischemia era riuscito a tornare al lavoro, ma a telecamere spente viveva la fatica di una malattia che gli lasciava poche possibilità di scampo. Quella stessa malattia contro cui ha lottato fino all’ultimo, affinché si potesse realizzare il suo più grande sogno: vedere crescere la sua bambina.