Giovanni Casareto Argomenti trattati
Lutto all’ospedale di Voltri, periferia di Genova. Una terribile meningite ha spento nella notte la vite di una donna di 36 anni. La povera paziente era giunta in ospedale nel pomeriggio di domenica 15 aprile, con una febbre molto alta. I medici hanno subito diagnosticato la meningite. Successivamente, era stato anche deciso il trasferimento della donna al San Martino. Ma, per via del peggioramento delle condizioni, questo non ha potuto avvenire. Durante la notte, le situazione è divenuta più critica a causa di una crisi respiratoria, che ne ha causato poi il decesso.
Meningite assassina Genova
Una donna, residente a Masone, era giunta in gravi condizioni presso il pronto soccorso dell’ospedale di Voltri ieri pomeriggio. Era caratterizzata da una febbre molto alta. I segnali che i medici hanno potuto notare erano chiari, e hanno subito diagnosticato la meningite. I dottori hanno poi disposto il trasferimento al San Martino. Ma questo non ha potuto avere luogo a causa delle condizioni della paziente, che continuavano a peggiorare. Anzi, è stato necessario ricorrere al ricovero immediato presso il reparto di rianimazione. Nonostante i numerosi tentativi, non è stato purtroppo possibile stabilizzare le condizioni della povera paziente. Nella notte, è giunta una complicazione respiratoria che, sfortunatamente, si è rivelata fatale. La donna di Masone lascia un bimbo di 3 anni.
Profilassi
Regione Liguria e Asl hanno stabilito di attivare immediatamente le procedure previste in questi casi. Viene quindi stabilita la profilassi per chi è entrato in contatto con la povera donna. Il test rapido sul liquor ha confermato la diagnosi di meningite batterica. La Asl3 Genovese ha già sottoposto a profilassi antibiotica i parenti della donna 36enne, e sta effettuando l’indagine epidemiologica per individuare eventuali altre persone da sottoporre alla terapia. La profilassi verrà somministrata a tutte le persone che hanno avuto contatto diretto prolungato con la donna nel corso degli ultimi 7 giorni.
Precedenti Liguria
Quello di aggi all’ospedale di Voltri, si tratta purtroppo del terzo caso di morte causato da meningite in Liguria. L’1 febbraio scorso, un signore di 50 anni si è arreso presso l’ospedale San Martino a causa di uno choc settico. Gli accertamenti medici, che sono stati effettuati dopo la sua morte, hanno reso possibile scoprire che quell’infezione era stata causata dal batterio della meningite.
Andando un po’ più indietro, il 18 gennaio scorso, ha invece perso la vita un bimbo di 5 anni, per un drammatico caso di meningite fulminante. Il piccolo era giunto al Pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea della Spezia. Presentava condizioni già gravemente compromesse, caratterizzate da febbre molto alta e difficoltà respiratorie. I medici hanno deciso di ricoverare il povero bimbo in rianimazione per sospetta sepsi batterica. Purtroppo, a quel punto, le sue condizioni sono peggiorate ulteriormente per il bimbo, e il piccolo e sfortunato paziente è successivamente venuto a mancare.
