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Green pass, nuovo dpcm: la lista dei negozi e l'obbligo per il reddito di cittadinanza

Green Pass

La lista dei negozi in cui potranno entrare solo i vaccinati o guariti dal Covid è ancora incompleta. Si parla anche di obbligo di Green Pass per RdC.

La lista dei negozi in cui potranno entrare solo i vaccinati o guariti dal Covid è ancora incompleta. Si parla anche di obbligo di Green Pass per RdC.

Green pass, nuovo dpcm: la lista dei negozi e l’obbligo per il reddito di cittadinanza

La bozza del nuovo decreto del presidente del Consiglio è già argomento di scontro. Il decreto dovrebbe prevedere delle eccezioni all’obbligo di esibire il Green pass per l’accesso ad alcuni servizi e attività commerciali a partire dal primo febbraio. Secondo le ultime indiscrezioni non servirà per i supermercati, le farmacie, gli ospedali, gli ambulatori dei medici di base e dei veterinari. Non verrà chiesto neanche per sporgere denunce se si è vittime di un reato o per esigenze urgenti di tutela dei minori. Senza certificato saranno consentite le esigenze alimentari (esclusi bar e ristoranti), quelle sanitarie, quelle di giustizia e di pubblica sicurezza. Dovranno anche fare in modo di permettere la spesa negli esercizi di piccola e grande distribuzione, senza andare incontro ai problemi che ha segnalato Alberto Frausin di Federdistribuzione. “Non vorrei che ci si trovasse a dover gestire l’eventuale controllo del Green pass in base alle casistiche di cosa i clienti acquistano” ha spiegato. Per quanto riguarda i controlli, sono affidati agli organi di stato. “Per noi diventerebbe oneroso e complesso. Non credo che avrebbe molto senso, tanto più che nei nostri punti vendita si entra e si fanno acquisti indossando la mascherina. Ma ho fiducia che il governo capisca che creare nuove complessità non è un vantaggio per nessuno” ha aggiunto.

Green pass, nuovo dpcm: governo diviso e reddito di cittadinanza

Il governo si è completamente diviso. Da una parte ci sono Roberto Speranza e Renato Brunetta, dall’altra Giancarlo Giorgetti. La bozza del ministero della Funzione Pubblica prevede un numero limitato di eccezioni basate sull’urgenza. Il ministero dello Sviluppo ha insistito per chiedere l’esonero di una lista più ampia di attività, che comprende anche edicole, librerie, negozi di giocattoli e altri esercizi, come vestiti per neonati, profumerie e fiorai. Il governo non sembra intenzionato ad allungare la lista e l’unico criterio valido sarà quello dell’urgenza. Questo significa che si potrà andare dal dentista per un’emergenza, ma non per una semplice pulizia dei denti. L’obbligo di Green pass base in tribunale varrà per magistrati, avvocati difensori, consulenti, periti, ausiliari del magistrato e giudici popolari. Sono esentati testimoni, parti del processo e vittime dei reati. Il Green pass servirà anche per il reddito di cittadinanza. La Legge di Bilancio ha introdotto la decadenza del reddito di cittadinanza se non ci si presenta ai centri per l’impiego e nel decreto è stato inserito l’obbligo di Green pass per entrare negli uffici pubblici. Quindi se non si può entrare a causa dell’assenza del Green pass si perde il sussidio.

Green pass, nuovo dpcm: elenco dei non vaccinati

Roberto Speranza ha spiegato che “sarà cura del ministero della Salute predisporre gli elenchi dei soggetti inadempienti” all’obbligo vaccinale per gli over 50anche acquisendo direttamente dal sistema della Tessera sanitaria le informazioni relative alla somministrazione dei vaccini acquisite giornalmente dall’anagrafe vaccinale nazionale“. Il Ministero della Salute, avvalendosi dell’Agenzia delle entrate, invierà una comunicazione ai soggetti inadempienti. “La violazione dell’obbligo vaccinale è sottoposta a sanzione pecuniaria. L’Agenzia delle Entrate tratterà esclusivamente i dati indispensabili all’espletamento dei compiti assegnati avviati dal ministero della Salute e con l’esclusione di ogni diritto di accesso” ha concluso il ministro.