Giovanni Casareto Alcuni studenti di un liceo scientifico di Eboli hanno scoperto un cadavere. I ragazzi, che erano in una gita scolastica, hanno trovato sul bagnasciuga il corpo senza vita di una donna. Subito sono stati chiamati i carabinieri, adesso impegnati nelle indagini. La povera donna vestiva ancora scarpe, pantaloni e giubbotto. Secondo l’ex consigliere comunale Maurizio Paolillo, che accompagnava i ragazzi con il biologo Giuseppe Catuogno, il cadavere, nella serata precedente, non c’era.
Cadavere Paestum
Tragica scoperta lungo il litorale della spiaggia Torre di Paestum, in zona Salerno. Una donna è stata trovata senza vita da dei studenti. Questi erano sul luogo perché in gita scolastica. Con loro vi erano il biologo Giuseppe Catuogno e l’ex consigliere comunale Maurizo Paolillo. Il cadavere della poveretta era disteso sul bagnasciuga. La donna aveva ancora addosso scarpe, pantaloni e giubbotto. Gli studenti, che frequentano un liceo scientifico di Eboli, sono rimasti sotto choc.
Immediatamente, sono stati chiamati i carabinieri della compagnia di Agropoli. Sono stati fatti i primi rilievi. A dirigere le operazioni vi è il capitano Francesco Manna. Secondo l’ex consigliere comunale Maurizio Paolillo, il cadavere, nella notte scorsa, non vi era.
Sono tutt’ora aperte le indagini. Al momento, i dati a disposizioni sono troppo pochi per fare ipotesi di una certa concretezza. Decisiva sarà l’autopsia sulla salma della povera donna.
Cadavere Giuliano Mestre
Anche ieri 14 marzo è stato rinvenuto un cadavere. Nella prima mattina, vicino ai cantieri nautici della zona di San Giuliano Mestre, è stata segnalato un individuo che galleggiava a pelo d’acqua. La persona, un uomo, era priva di vita. Ad accorgersi del corpo senza vita in acqua sarebbero stati, anche in questo caso, dei ragazzi. I giovani stavano uscendo in barca e che hanno subito lanciato l’allarme. Sul luogo sono prontamente giunti gli agenti della questura, che stanno indagando per far luce sulla vicenda. Per recuperare il cadavere galleggiante, è stato chiesto l’intervento dei sommozzatori.
La vittima, secondo quanto affermato da alcuni testimoni, si tratterebbe di un signore proveniente da Volpago del Montello, di 48 anni e dalla nazionalità italiana. L’identificazione è stata comunque possibile grazie al documento d’identità, che l’uomo portava ancora addosso. Tuttavia, sono ancora in corso ulteriori accertamenti. La salma è stata portata a riva e adagiata, in un primo momento, nel piazzale adiacente a uno dei cantieri. Adesso bisogna verificare le cause e i tempi della morte, e ovviamente il motivo per cui l’uomo era finito lì. L’ipotesi più accreditata è quella del suicidio.
L’attenzione dei poliziotti, che sono intervenuti sia con una volante d’acqua che con un’auto, si sta concentrando su un’auto parcheggiata a poche centinaia di metri di distanza. Sarebbe la macchina che apparteneva all’uomo defunto. Sembra, secondo le prime indiscrezioni, che la scomparsa del signore 48enne fosse stata segnalata nelle ore precedenti. La salma, come da regola, è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
