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Eclissi solare quasi totale in Italia: quando è stata l'ultima

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L'eclissi solare totale o parziale si è osservata anche dall'Italia, scopri quando e tra quanto sarà la prossima.

L’eclisse solare totale o quasi è un fenomeno molto interessante e suggestivo da osservare. Il 2 luglio 2019 ad esempio si è verificata un’eclissi totale durata oltre 4 minuti, ma visibile solo in Argentina e in parte dell’America del Sud. Un’eclissi totale di Sole non interessa l’Italia da oltre 20 anni: l’ultima si è infatti verificata nell’agosto del 1999. In quest’occasione si è trattato di un’eclissi quasi totale, visibile da tutto in Paese. Il 3 ottobre 2005 vi fu un’eclissi visibile solo parzialmente in Italia, che fu però quasi totale sulla Sicilia.

L’eclissi solare dell’equinozio 2015

L’eclissi solare quasi totale più vicina si è verificata in Italia il 20 marzo 2015. In quest’occasione il Sole è stato oscurato completamente sul Mare del Nord e fino all’80% in Danimarca e Olanda. In Italia, a seconda della latitudine, l’oscuramente è andato da quasi il 70% fino al 40%. In particolare in Valle d’Aosta il Sole è stato oscurato per il 67%, mentre la città più luminosa è stata Reggio Calabria, interessata dal fenomeno per solo il 40%.

Il Sole è la principale fonte di energia naturale e le eclissi segnano anche un’interruzione del flusso costante di calore e luce verso le zone interessate. L’eclissi del 2015 ha segnato una diminuzione delle temperature che ha raggiunto i 3 gradi centigradi, mentre la Terna, società che gestisce la Rete di Trasmissione Nazionale, ha decretato le condizioni di emergenza per la riduzione di produzione di energia fotovoltaica ed eolica. La diminuzione di temperatura ha anche ridotto infatti la velocità dei venti, creando nelle zone interessate un’innaturale calma.

Eclissi solare: cosa è?

Le eclissi solari si verificano quando la Luna si frappone fra il nostro pianeta e il Sole, oscurandone la luce e creando un cono d’ombra. Se la Luna copre solo in parte il Sole si verifica un’eclissi parziale, mentre quando il Sole è completamente oscurato si parla di eclissi totale. Nelle zone del pianeta in cui viene proiettato il cono d’ombra creato dalla Luna è visibile l’eclissi.

La sua ampiezza e durata dipende ovviamente dalla posizione rispettiva di Terra, Luna e Sole e dalla durata di questo allineamento. Quando la Luna si posiziona esattamente sovrapposta al Sole, quest’ultimo viene completamente oscurato, ma attorno ad esso rimane visibile un’alone di luce. Si parla in questo caso di eclissi anulare. I moti del Sole e della Luna sono fissi e sono stati calcolati con grande precisione, quindi è facile per gli astronomi prevedere anche con largo anticipo quando si verificherà un’eclissi e dove sarà possibile osservarla. La prossima eclissi solare si verificherà il 26 dicembre 2019, ma sarà visibile solo in Australia e nel Sud Est asiatico.

Come osservare le eclissi di Sole

Le eclissi sono eventi in grado di spostare una grande massa di persone, che accorre per assistere all’insolito spettacolo. Le eclissi, soprattutto quelle totali o quasi, possono essere facilmente osservate anche ad occhio nudo, ricordandosi però di proteggere gli occhi dai raggi diretti del Sole, anche in caso di un fenomeno totale e di un oscuramento importante.

In caso di eclissi parziale la luminosità può essere solo parzialmente ridotta, come in una giornata molto nuvolosa, mentre nelle eclissi totali il cielo si oscura completamente, creando una breve notte della durata, in genere, di alcune decine di secondi. Nei prossimi anni si verificheranno alcune eclissi parziali nei cieli del nostro Paese, ma per la prossima eclissi totale visibile dall’Italia sarà necessario aspettare il 5 settembre 2059.