Nicola Teofilo Una star dell’hockey su ghiaccio si è spenta, a soli 48 anni. È lutto nel mondo dello sport per la morte del campione Leo Insam, nato a Bolzano il 6 febbraio 1975. L’atleta gardenese è stato più volte considerato uno dei migliori difensori italiani in questo sport di gruppo (spesso ingiustamente definito sport minore), con un palmares costellato di medaglie e riconoscimenti dentro e fuori la pista.
Lutto nel mondo dello sport: morto a 48 anni Leo Insam, star dell’hockey su ghiaccio
Sorridente e atletico, lo ricorda la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG) pubblicando sui social una foto di Leo in bianco e nero.
“È con grande tristezza e sgomento che apprendiamo la notizia dell’improvvisa scomparsa di Leo Insam, a soli 48 anni. Il difensore in carriera – ricordano i suoi compagni della FISG – ha vestito le maglie di Gherdeina, Milano, Bolzano, Asiago, Klagenfurt e Düsseldorf vincendo quattro Scudetti, quattro Supercoppe Italiane e due Coppe Italia”.
Leo Insam: dagli esordi a Lillehammer e Nagano ai tormenti alla schiena
La Federazione ripercorre la sua gloriosa carriera agonistica. Leo, infatti, è stato per anni una colonna della Nazionale Italiana di hockey sul ghiaccio con ben 137 presenze in maglia azzurra, 6 Mondiali e due Olimpiadi invernali (Lillehammer 1994 e Nagano 1998).
“Il suo stile di gioco e la sua personalità gli hanno dato modo di entrare nel cuore di tanti tifosi, prima e dopo la carriera sul ghiaccio”, ricorda la FISG.
Di Leo resteranno l’incredibile classe e disinvoltura, il suo stile di gioco e la sua personalità. Un campione in pista e nella vita.
Nel novembre del 2010 dovette ritirarsi a causa dei problemi alla schiena che già gli stavano rendendo difficile la carriera. Dopo lo stop aveva appeso i pattini al chiodo e intrapreso la carriera di albergatore, legato affettivamente alle vette della Val Gardena.
Si è spento improvvisamente nel sonno il 26 giugno 2023 all’età di 48 anni.
