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L’aglio è una pianta bulbosa che appartiene alla famiglia delle Liliacae. Oggi è coltivato praticamente ovunque ma ha origini asiatiche, si hanno infatti tracce della sua coltivazione in Siberia, anche se molto velocemente si è diffusa nell’antico Egitto e in tutto il Mediterraneo grazie alle sue proprietà terapeutiche oltre che naturalmente per il suo utilizzo in cucina. Il caratteristico odore pungente dell’aglio è dovuto a diversi composti organici a base di zolfo di cui è costituito.
I benefici per la salute dell’aglio
A scopo medico, l’allium sativa nome scientifico dell’aglio, venne utilizzato già a partire dalla metà del XIX secolo. Nel 1858 Louis Paster osservò come i batteri morissero una volta intrisi d’aglio e all’inizio del XX secolo veniva usato per trattare malattie come la tubercolosi, il colera o il tifo. A partire dalla metà del ‘900 oltre 2.500 studi scientifici ne hanno analizzato i benefici. Secondo le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sarebbe consigliabile assumerne quotidianamente dai 2 ai 5 grammi.
Vediamo quali sono i principali benefici per la nostra salute.
Riduce il colesterolo
Gli studi scientifici concordano sul fatto che può ridurre il colesterolo nel sangue. Sulla base di una ricerca in merito, effettuata da Stephen Warshafsky al New York Medical College, individui con un indice di colesterolo oltre i 200 mg trattati con l’assunzione di aglio cotto, hanno abbassato il loro livello di circa il 9% mangiando circa mezzo spicchi d’aglio al giorno. I ricercatori della Tufts University hanno inoltre suggerito che assumere quotidianamente due spicchi d’aglio potrebbe essere efficace tanto quanto alcuni farmaci per abbassare il colesterolo.
Protegge le arterie
Altri studi sulla salute dimostrano che può proteggere le pareti delle arterie impedendo al colesterolo cattivo di trasformarsi in un accumulo di placca arteriosa. I benefici per la salute comprendono una minore probabilità di intasamento delle arterie, infarto e ictus. Ad esempio, il dottor Arun Bordia dell’India Tagore Medical College ha testato gli effetti dell’aglio cotto e crudo su un gruppo di 432 pazienti che stavano recuperando dopo un infarto nel corso di un periodo di tre anni. Egli ha scoperto che l’assunzione regolare di aglio potrebbe invertire danni alle arterie e pulire la placca arteriosa. Al 6° “Convegno Annuale sull’aterosclerosi, trombosi e biologia vascolare” tenuto dalla Associazione Americana del Cuore a Washington, la ricerca ha anche presentato il suggerimento che l’aglio contribuisca alla prevenzione e alla potenziale inversione della formazione della placca che provoca l’aterosclerosi (indurimento delle arterie) .
Blocca il cancro
Quelli che mangiano aglio regolarmente possono evitare alcuni tipi di cancro. Ad esempio, uno studio dell’Università di Minnesota, su un campione di 42.000 donne, ha rilevato che chi lo assumeva più di una volta alla settimana ha visto il loro rischio di cancro al colon ridursi del 32%. Questi risultati sono stati confermati da un gruppo di ricercatori della University of North Carolina a Chapel Hill: dopo aver analizzato 18 studi, il dottor Lenore Arab e i suoi colleghi, hanno scoperto che i partecipanti che hanno mangiato più di 12 spicchi a settimana avevano ridotto il rischio di cancro al colon del 31%.
Combatte le infezioni
Secondo James Nord, capo della sezione di microbiologia presso la Brigham Young University a Provo, nello Utah, l’aglio può uccidere i virus comuni che sono responsabili del raffreddore comune e dell’influenza. Mangiare aglio può anche prevenire queste malattie se mangiato non appena si avverte il primo sintomo. Nel libro di Jean Carper dal titolo Cibo – la vostra medicina miracolosa, il dottor Nord conferma che “l’estratto di aglio uccide quasi al 100% il virus che causa raffreddore, influenza e virus respiratori. Mangiare degli spicchi di aglio o la cipolla è il rimedio giusto quando il mal di gola indica l’inizio di un raffreddore”.
