> > Incendi a Catania, sospesi i voli in aeroporto. Bruciato un lido

Incendi a Catania, sospesi i voli in aeroporto. Bruciato un lido

Incendi Catania sospesi voli

A seguito dei numerosi incendi a Catania, sono stati sospesi i voli all'aeroporto. Evacuate delle famiglie e bruciato uno stabilimento balneare.

Non si fermano gli incendi. Dopo i roghi che hanno colpito aree estese della Sardegna, è stata la volta della Sicilia dove diversi incendi sono scoppiati nella città di Catania. Evacuate alcune famiglie residenti nel rione Fossa Creta e distrutto uno stabilimento balnere della Plaia. Sospesi per alcune ore l’arrivo dei voli all’aeroporto Fontanarossa.

Incendi Catania sospesi voli, diverse famiglie sgomberate

Una delle maggiori criticità legata al propagarsi degli incendi riguarda l’evacuazione di diverse famiglie dalle loro abitazioni. In particolare nel rione Fosse Creta e in via Palermo sono molte le abitazioni che tempestivamente sono state evacuate. Tra le zone colpite anche il lungomare della Plaia dove è bruciato uno stabilimento balneare è andato completamente distrutto. Sospesi inoltre i voli all’aeroporto internazionale Fontanarossa di Catania che per qualche ora ha attuato la sospensione sia dei voli in arrivo che in partenza.

Incendi Catania sospesi voli, colpita anche la città di Palermo

Non solo la città di Catania e diverse aree della provincia. Anche Palermo è stata interessata dalla diffusione dei roghi. Nella notte tra giovedì 29 luglio e venerdì 30 luglio cinquanta scout sono scampati miracolosamente alla furia delle fiamme grazie all’intervento dei vigili del fuoco e delle guardie forestali. In linea generale sono state numerosissime le richieste di soccorso con le fiamme che sono arrivate fino alla zona dei monti. Stando a quanto appreso sono circa un centinaio del persone evacuate.

Incendi Catania sospesi voli, Musumeci: “I piromani meriterebbero il carcere a vita”

Non mancava il bilancio da parte del Governatore della Sicilia Nello Musumeci che – riporta il Giornale di Sicilia – ha dichiarato: “Come purtroppo temevamo, a causa delle altissime temperature che già da ieri stiamo registrando in Sicilia, l’Isola è aggredita da incendi di vasta estensione, alcuni dei quali veramente gravi per la devastazione che ne consegue. Una situazione resa ancor più tragica dalla rinnovata azione dei piromani che, come accertato dalle indagini degli inquirenti, appiccano scientificamente il fuoco in più punti causando danni irreversibili al patrimonio boschivo e mettendo a rischio persino l’incolumità delle persone. Si tratta di criminali che, lo ribadiamo, meriterebbero il carcere a vita per azioni scellerate che cancellano identità e storia del nostro territorio, come è accaduto ieri a Portella della Ginestra e Piana degli Albanesi”.