Un incidente a Pescia fa scattare negli inquirenti l’ipotesi di omicidio-suicidio. Sembra che il ragazzo alla guida dell’auto avesse problemi psichici e che dunque abbia causato volontariamente l’incidente. Ovviamente sono solo supposizioni, le indagini approfondite chiariranno meglio il quadro della situazione.
Incidente a Pescia: c’è l’ipotesi omicidio-suicidio
Lo schianto tra le due auto è avvenuto a Pescia, in provincia di Pistoia, intorno alle 23.00 di ieri, 4 luglio 2022. Una Fiat Punto ed un suv viaggiavano nel senso opposto di marcia all’altezza del civico 62 di via Romana, come si apprende dal quotidiano La Nazione. A perdere la vita nell’incidente sono stati gli occupanti dell’utilitaria: un giovane di 26 anni e il padre di 67 anni. Riguardo i passeggeri del suv, invece, una ragazzina di 14 anni e il padre di 49 anni sono stati dimessi questa mattina, 5 luglio 2022. La donna 50enne a bordo del suv è ancora ricoverata per delle ferite, ma non è nulla di grave.
La dinamica del sinistro
Per estrarre i corpi dalle automobili ci sono voluti i vigili del fuoco. Insieme ad essi sono giunti anche i soccorsi ed oltre a constatato il decesso di padre e figlio hanno trasportato i feriti in pronto soccorso. Insieme alle due persone decedute vi era anche una donna di 63 anni, madre e moglie delle vittime che ora è ricoverata in gravi condizioni. Il 26enne deceduto era alla guida della Fiat Punto e l’ipotesi è quella che si possa trattare di omicidio-suicidio in quanto il giovane era affetto da problemi psichici. L’autopsia sul ragazzo sarà necessaria ad accertare l’eventuale presenza di sostanze.