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Johnson & Johnson nelle farmacie del Lazio dal 24 maggio: dosi di vaccino anche ai più giovani

J&J dal 24 maggio nelle farmacie laziali

Johnson & Johnson nelle farmacie del Lazio dal 24 maggio: dosi anche ai più giovani. Dal 20 maggio al via le prenotazioni on line sulla piattaforma

Il vaccino Johnson & Johnson sarà nelle farmacie del Lazio a partire dal 24 maggio: le dosi saranno somministrate anche ai più giovani. La data cruciale sarà però quella di giovedì 20 maggio, quando cioè verrà aperta la piattaforma on line per le prime prenotazioni su scala regionale nelle farmacie che avevano sottoscritto l’accordo fra Federfarma, ministero ed assessorato alla Salute della Pisana. L’annuncio è stato dato proprio dalla Regione Lazio e i vertici di Federfarma lo hanno confermato. Ma perché il gap temporale fra il 20 ed il 24 maggio? Perché bisognerà dare il tempo a ché i vaccini arrivino materialmente in tutte le farmacie aderenti, che in tutto sono 1200.

Johnson & Johnson nelle farmacie del Lazio dal 24 maggio: dosi anche ai più giovani. Come prenotarsi

Le modalità di prenotazione sono smart: chi volesse potrà scegliere per mezzo di una mappa con gli hub ed i centri vaccinali, la farmacia che fa meglio al suo caso per collocazione geografica rispetto al domicilio abituale. E Alfredo Procaccini, vicepresidente di Federfarma e di Federfarma Roma, spiega a Fanpage.it che “a tutti gli effetti l’accordo tra il ministero della Salute e Federfarma prevede che il vaccino possa essere inoculato direttamente dal farmacista. Quest’ultimo, quindi, effettuerà in autonomia la vaccinazione e non sarà necessaria la presenza di un medico”. Attenzione: Johnson&Johnson al momento è raccomandato alla popolazione con età superiore a 60 anni in virtù della (presunta) correlazione con alcuni rarissimi casi di trombosi cerebrale soprattutto in persone di sesso femminile under 60.

Johnson & Johnson nelle farmacie del Lazio dal 24 maggio: dosi anche ai più giovani. Lo dice Procaccini

Tuttavia quello che Procaccini sembra lasciare aperto ha tutta l’aria di uno “spiraglio anagrafico”. Perché? Perché il Lazio sugli oover 60 è molto avanti, tanto avanti che J&J per alcune fasce di età rischia di essere “marginale”. leggiamo: “Vorrei ringraziare la Regione Lazio per la fiducia che ci ha dato e l’opportunità di vaccinare tutti i cittadini. Proprio perché la Regione Lazio ha vaccinato già quasi tutte le fasce d’età protette, è evidente che alle farmacie rimarranno tutte le altre fasce d’età, quindi è ovvio che ci sarà necessità di un vaccino somministrabile dai 18 anni in su. Terminate le fasce fragili, rimangono necessariamente tutte le altre fasce, quindi è ovvio che ci daranno un vaccino somministrabile a tutti. Se ci sarà un cambiamento rispetto alla raccomandazione di Johnson&Johnson agli over 60 non lo sappiamo, aspettiamo le risoluzioni dell’Aifa, che ci daranno indicazioni”.

Johnson & Johnson nelle farmacie del Lazio dal 24 maggio: dosi anche ai più giovani. Perché a tutti

Poi Procaccini ha spiegato meglio: “C’è un’alta probabilità che noi nelle farmacie vaccineremo tutte le fasce d’età restanti. A tutt’oggi non abbiamo certezze, ma l’apertura per fasce d’età biennali è stata fatta per favorire la prenotazione dei pazienti anziani. Quando toccherà a noi, questa problematica non ci sarà e quindi c’è un’alta probabilità che le vaccinazioni vengano aperte a tutte le fasce d’età senza limitazioni. Ormai saranno vaccinati tutti gli over 60, quindi probabilmente vaccineremo tutti fin da subito”.

Johnson & Johnson nelle farmacie del Lazio dal 24 maggio: dosi anche ai più giovani. Si punta a 20mila dosi al giorno

Con 1200 farmacie operative e non meno di 2500 operatori addetti in loco e formati l’obiettivo è di arrivare a regime con oltre 20mila dosi somministrate al giorno. Procaccini ne è sicuro perché ha i dati sulla formazione dei suoi colleghi: “Quasi tutti i farmacisti hanno completato il corso dell’Istituto Superiore di Sanità dedicato proprio alla vaccinazione nelle farmacie. Effettueremo poi alcune sessioni pratiche, che poi verranno validate dal medico che ci seguirà, e quindi il 24 maggio saremo pronti. Le farmacie hanno dato già prova di essere al passo con i servizi al cittadino, faccio l’esempio dei tamponi rapidi, e quindi siamo tranquilli e sereni che tutto funzionerà per il meglio e non ci saranno problemi”.