> > La Meloni e il “piano” per tirar via l’Italia dall’Europa

La Meloni e il “piano” per tirar via l’Italia dall’Europa

Giorgia Meloni

L'asse fra i paesi che vogliono rimettere i popoli al centro invece delle "cancellerie"; Giorgia Meloni e il “piano” per tirar via l’Italia dall’Europa

Giorgia Meloni sarebbe parte organica di un “piano” per tirar via l’Italia dall’Europa, lo spiega un articolo-inchiesta di Repubblica che individua il filo che unisce la leader di FdI con gli omologhi ungherese, spagnolo e francese Orban, Abascal e Le Pen. Il sunto è che quella “grande M” (palese e un po’ grossolano il riferimento al ventennio per simbologia di lettera) si aggira per l’Europa e starebbe mettendo inquietudine negli ambienti dove l’Ue ha maggior grip ideologico

Il piano di Meloni su Italia ed Europa

Spiega l’articolo: “Il comizio di Marbella che ha infiammato la folla di Vox è stata la miccia, ha scolpito le parole d’ordine del manifesto politico che surriscalda già la pancia di un elettorato stanco dei ‘Draghi salvifici’”. E poi: “C’è il triangolo Dio, patria, famiglia da ripristinare” e lo starebbe facendo con un asse Roma, Madrid, Varsavia, Budapest, Parigi. Poi, “con qualche affanno in più, Washington”. 

Il monito se la leader FdI vincesse

Giorgia Meloni avrebbe a disposizione dunque una rete internazionale per puntare sul nazionalismo per disegnare una “mappa di un’Europa nuova, finora sconosciuta, un’Europa dei popoli e non più delle cancellerie”. Poi Repubblica, per ovvi motivi che non sono solo analitici dato che in Italia il 25 settembre si voterà, lancia il monito, monito truce: Meloni quell’Europa che non vuole l’Europa “proverà a costruirla se diventerà la prima presidente del Consiglio donna, all’indomani del 25 settembre. Un pantheon inedito, valori arcaici la ispirerebbero”.