Giampiero Casoni Una vero caso con tanto di attacco di nostalgia, con cui la Spagna difende Leo Messi e lo rivuole nei blaugrana del Barcellona. Il caso Arabia e il braccio di ferro con il Paris Saint Germain fomentano i media iberici che, specie quelli più prossimi al “Barca” sono di fatto schierati al fianco di Leo Messi nella disputa contro il Paris Saint Germain. In buona sostanza una parte delle testate spagnole accusa il club francese di aver “dato all’argentino il permesso di viaggiare fino in Arabia” per poi “cambiare inspiegabilmente idea”.
La Spagna difende Messi e lo rivuole
E di averlo fatto però solo e soltanto quando ormai il giocatore era già partito. Lo scenario è gustoso e piace molto agli spagnoli, ed è quello della possibilità che il capitano dell’Argentina campione del mondo possa fare ritorno proprio ai blaugrana. E pare una lettura talmente sperata che qualche periodo online già rilancia le cifre di un eventuale rientro. SportEs ad esempio scrive: “Messi è partito per l’Arabia Saudita per rispettare un contratto commerciale già saltato due volte e aveva il permesso che il club gli aveva concesso due giorni prima sapendo che tutti i giocatori avrebbero avuto una pausa sia lunedì che martedì”.
“Il Psg ha cambiato i piani senza avvisare”
E ancora: “Il Psg ha poi cambiato piani senza avvisare e ora vuole sanzionare il fuoriclasse argentino come vendetta per non aver rinnovato il proprio contratto”. E in chiosa la condanna sulla “sproporzione della sanzione a Messi rispetto alla manica larga mostrata in questi anni con le assenze di Neymar per andare al compleanno della sorella o le dichiarazioni lesive del club fatte da Mbappé“.
