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Grande Fratello Vip, perché i Big si (s)vendono così?

barbara cucuzza

La scelta di partecipare ai reality show è personale e non opinabile, ma permane comunque un quesito: è proprio necessario?

La quarta edizione del Grande Fratello VIP ha aperto i battenti mercoledì 8 gennaio. Venerdì 10 andrà in onda la seconda puntata, ma già adesso è possibile prevedere che sarà un’edizione diversa e forse più interessante della scorsa. La conduzione è stata affidata ad Alfonso Signorini e, in termini di ascolti, il cambio di testimone ha premiato le scelte di Mediaset: 3.405.000 spettatori, pari al 20.15% di share, in rialzo rispetto alla prima puntata del GF Vip 3 (3.341.000, share 20.95%).

Grande Fratello Vip: un cast eterogeneo

Gli autori hanno puntato sul cast, si è detto in conferenza stampa, e sembrerebbe una considerazione oggettiva. Un cast eterogeneo, sia in termini anagrafici sia in termini di caratura artistica, che di sicuro alimenterà il gossip dentro e fuori la Casa. Quasi tutti, infatti, sono al centro delle scena mediatica per ragioni sentimentali, argomento sempreverde che attira la curiosità dei telespettatori. A ben vedere, però, alcuni dei nomi stonano un po’ con la missione propria di un reality show. Se, agli albori, esso era considerato un esperimento sociale, adesso le dinamiche e le finalità sono completamente cambiate.

Le affermazioni “ho voglia di mettermi in gioco, ho bisogno di mettermi alla prova, sento di dover riscoprire me stesso, eccetera eccetera” non reggono più. Dunque, se si può trovare una facile spiegazione alla presenza di Pasquale Laricchia, Patrick Ray Pugliese, Salvo Veneziano e Sergio Volpini, ci si chiede cosa spinga, invece, personaggi come Michele Cucuzza, Adriana Volpe e persino Barbara Alberti a (s)vendere la propria intimità a favore di telecamera. Mostrarsi 24 ore su 24 per un paio di mesi, consapevoli che presto si litigherà con i coinquilini per diventare carne da macello (televisivo), è una scelta forte.

Cucuzza

Il denaro, si potrebbe facilmente azzardare, ma forse è una spiegazione semplicistica. Chi ha fatto televisione per decenni ed è abituato a condividere la propria quotidianità con il pubblico, forse non accetta l’idea di ritirarsi a vita privata; oppure spera che la dose di visibilità raggiunta sia foriera di nuove opportunità professionali; o, ancora, desidera appagare il proprio ego.

I nomi che stonano

A ben vedere, Michele Cucuzza è sbarcato da qualche anno su Telenorba, Adriana Volpe è fuori dalla Rai dal 2018 in seguito ai dissidi con Giancarlo Magalli, Rita Rusic ha interrotto la sua attività di produttrice nel 2011. Per Cucuzza e Volpe, la permanenza nella Casa potrebbe offrire loro la possibilità di tornare in auge con la conduzione di un programma Mediaset, ma il rischio che finiscano a fare gli opinioni qua e là è alto.

cucuzza e volpe

Vi è poi un nome che stride più di ogni altro e che poco si incastra con il ruolo di concorrente. Stiamo parlando di Barbara Alberti. Da anni, la giornalista settantaseienne imperversa nei salotti televisivi, talk show e reality soprattutto, in qualità di opinionista. Dialettica arguta e tagliente, ragionamenti veloci e sempre circostanziati, è sempre stata dall’altra parte della barricata, in studio, a commentare ciò che accadeva alla Fattoria, alla Talpa o a dibattere con l’ospite di turno a La Repubblica delle Donne. Adesso sarà lei a essere giudicata e ci si chiede: perché? Da qualche tempo, il fascino del mondo dello spettacolo da protagonista ha colpito anche la sua personalità integerrima. Nel 2018 ha partecipato a Celebrity MasterChef Italia e ha pure debuttato come attrice nel nuovo film di Ferzan Ozpetek, La Dea Fortuna. Una virata verso il personaggio vi è stata, ma qui siamo oltre.
Il GF di oggi è un contenitore di intrattenimento televisivo al cui centro vi è il gossip, più o meno velato, più o meno ricercato, ma sicuramente cavalcato.

Vendersi per soldi è necessario?

Certo, è probabile che la Alberti non parlerà dei suoi vecchi amori, Michele Cucuzza non riceverà la visita di una ex fidanzata arrabbiata per essere stata tradita con una corteggiatrice di Uomini e Donne, così come Adriana Volpe non parlerà dei suoi ex fidanzati del liceo, bensì approfondirà la faccenda Magalli e Rita Rusic parlerà del legame ritrovato con Vittorio Cecchi Gori, ma vedere professionisti di una certa caratura alla stregua di personaggi usa e getta fa riflettere. La vanità non è certo un peccato, ma qua si ha la sensazione che oltre al mero narcisismo vi sia dell’altro: il bisogno di lavorare, in un momento in cui la vita professionale attraversa una fase calante. Testi e la Elia, infatti, non sono nuovi al tritacarne dei reality: il primo è stato all’Isola dei Famosi e al Grande Fratello Vip spagnolo, la seconda all’Isola e a Pechino Express. Pertanto il reality show sembrerebbe fungere da ufficio di collocamento per vecchie glorie. La scelta di partecipare è certamente personale e non opinabile, ma permane comunque un quesito: è proprio necessario?