Linda La liberazione di Silvia Romano, come è facile immaginare, ha destato non poche polemiche. Tra i molti commenti relativi alla liberazione della volontaria milanese è apparso anche quello di Selvaggia Lucarelli. Nel mirino del post pubblicato dall’opinionista romana ci sono tutti coloro che hanno condannato il pagamento di un presunto riscatto per far rilasciare la cooperante che si trovava in mano alle bande jihadiste dallo scorso novembre 2018.
Selvaggia Lucarelli: il post di fuoco
Con il passare delle ore, continua il dibattito – sui social ma anche negli ambienti politici, come testimoniano le dichiarazioni rilasciate dal leader della Lega Matteo Salvini – sulla necessità di utilizzare i soldi dello Stato per liberare Silvia. In molti accusano il governo di aver versato del denaro che servirà poi per azioni illecite, come finanziare organizzazioni terroristiche.
Sulla questione è intervenuta Selvaggia Lucarelli con un pungente commento su Twitter a favore della cooperante: “Tranquilli, il riscatto l’abbiamo pagato con le sanzioni di tutti i cretini che non hanno rispettato il lockdown“.
Tranquilli, il riscatto l’abbiamo pagato con le sanzioni di tutti i cretini che non hanno rispettato il lockdown.
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) May 10, 2020
Silvia Romano libera
Silvia Romano è stata liberata il 10 maggio 2020 a pochi chilometri da Mogadiscio, come raccontato da fonti dei servizi. Il rilascio sarebbe avvenuto dopo una “lunga e complessa preparazione” di un’operazione dell’Aise capeggiata da Luciano Carta con i servizi turchi e somali. Nonostante l’evidente lavoro di grande professionalità, la liberazione della giovane lombarda ha però fatto scoppiare una grossa polemica sui soldi del presunto riscatto e sul loro possibile utilizzo a fini illeciti.
