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Giuseppe Anastasi, il nuovo singolo: "A volte vorrei evadere dalla realtà"

Giuseppe Anastasi nuovo singolo

Con "Sincerità" e "Controvento", brani di Arisa, ha vinto due Sanremo: nell'intervista esclusiva, Giuseppe Anastasi ha parlato del nuovo singolo.

Autore e compositore, Giuseppe Anastasi porta nel cuore Palermo e la sua Sicilia. Vanta grandi collaborazioni e splendidi traguardi. Ha scritto per Arisa, Noemi, Emma, Anna Tatangelo, Michele Bravi, Tazenda. I grandi successi sono merito di una scrittura che si fa carico di un profondo portato emotivo ed è circondata da un alone di magia, capace di trasformare in parole storie vere e personali. Nell’intervista esclusiva, Giuseppe Anastasi ha ripercorso la sua carriera artistica e raccontato il nuovo singolo, “Bla bla star”.

Nel 2009 la prima vittoria a Sanremo Giovani con la canzone “Sincerità”, interpretata da Arisa, vincitrice anche del premio della critica “Mia Martini” e di quello votato dalla “sala stampa TV e radio”. Nel 2010 torna all’Ariston rinnovando la sua collaborazione con Arisa. In quell’occasione, è autore di “Malamorenò”, brano estratto dall’album omonimo di cui Giuseppe è autore e coautore di tutti i testi. Solo due anni dopo il successo nazionale e internazionale con “La notte”, una delle canzoni più delicate e profonde interpretate da Arisa. Scrittura commovente e dolci melodie, hanno permesso al brano di raggiungere il secondo posto a Sanremo e vincere 4 dischi di platino. Nel 2012, è stata la canzone italiana più venduta. Anche “Il tempo che verrà”, canzone di Arisa, è stata scritta da Anastasi e inserita nel film di Ricky Tognazzi “Tutta colpa della musica”. Lo stesso per “Meraviglioso amore mio”, presente in “Pazze di me”, film di Fausto Brizzi.

Con Arisa continua a trionfare a Sanremo: alla sua quarta partecipazione, nel 2014, ha vinto con il brano “Controvento”, che ha ottenuto persino due dischi di platino. Nel 2016 è la volta di “Guardando il cielo” e nel 2017 partecipa per la sesta volta al Festival con la canzone “Il diario degli errori”, portata al successo da Michele Bravi e vincitrice di due dischi di platino. È di quell’anno anche la canzone “Democrazia”, inserita nel film di grande successo “L’ora legale”, di Ficarra e Picone. Nel 2018 ha pubblicato il suo primo disco di inediti “Canzoni ravvicinate del vecchio tipo”, con il quale ha vinto la Targa Tenco come “miglior opera prima”.

Giuseppe Anastasi presenta il nuovo singolo

“Bla bla star” è il nuovo singolo estratto dal disco di Giuseppe Anastasi, che lui stesso definisce “popeton”, fusione di pop e reggaetton, con un ritmo tutto da ballare. Il testo è ironico, ma velatamente critico nei confronti dei più futili programmi televisivi e di quei dibattiti inconsistenti, dove confusione e grida fanno da padrone.

Giuseppe Anastasi parlando del nuovo singolo ha dichiarato: “”Bla bla star” è una canzone allegra, ma non troppo”. Senza giri di parole, ha aggiunto: A me certa televisione non piace e quando mi capita di guardarla mi imbarazzo e vorrei fuggire via dal pianeta. Il video e il ritmo della canzone sono funzionali, servono per indorare la pillola”.

Ai nostri microfoni ha spiegato: “Certa televisione quando la vedo mi imbarazzo. C’è tanto trash e tanta spazzatura. Mi capita di incappare in programmi di cui mi vergogno: in “Bla bla star” racconto il mio desiderio di trovare una cometa dove fuggire, perché ci sono tante cose che non mi piacciono”. Ma ha precisato: “Non voglio apparire duramente critico. Il testo è ironico, le melodie allegre. Ho cercato di alleggerire”.

Giuseppe Anastasi nuovo singolo

La polemica però è perfettamente in linea con i tempi. L’emergenza coronavirus, infatti, ha ampliato la centralità dei media, che pervadono la nostra quotidianità. Metafore belliche usate a dismisura, numeri che si susseguono senza sosta, caos mediatico all’ordine del giorno. La tv, tra dibattiti in cui si alterano virologi, medici ed epidemiologi più o meno famosi, resta un mezzo tra i più fruiti dal pubblico italiano. Cosa ne pensa Giuseppe Anastasi? “Nel periodo del lockdown la televisione credo sia stata parte integrante delle famiglie italiane. Ognuno ha visto quello che desiderava: programmi con esperti medici, ma anche film e serie tv oppure musica e video musicali. Abbiamo tanti mezzi di informazione, ma la tv è quello più usato. Solitamente io ne faccio uso per guardare telegiornale e sport. Tutte le trasmissioni che reputo controproducenti, soprattutto per l’educazione di mio figlio, mi imbarazzano”. Ma ha ricordato: “La televisione è ormai parte integrante di ciascuno di noi, ancora di più in un periodo in cui si sta molto a casa”. Talvolta è solo un soprammobile o un elettrodomestico, ma è difficile farne a meno.

Al suo posto, Giuseppe Anastasi preferisce dedicarsi allo studio e alla musica, ma anche alla lettura di un buon libro. “Non potendo più uscire per lavoro e dovendo restare in casa, ho giocato molto di più con mio figlio. Il proprio tempo può essere impiegato in tanto modi diversi”.

Sul nuovo album ha aggiunto: Si tratta di un disco nato in casa. Ci saranno 12 o 13 canzoni. Ci sarà filosofia, politica e sociologia. Un album ricco che non vedo l’ora che esca.

Il futuro della musica

A causa dell’emergenza sanitaria, il mondo della musica e dello spettacolo è ancora in stallo. Non mancano i dubbi sulla ripartenza del settore e le incertezze sono molte, ma artisti, cantanti, musicisti, attore e i tantissimi tecnici sono pronti a tornare attivi. Anastasi come si immagina il futuro del settore?

“Sicuramente tornerà la musica dal vivo. Tuttavia, bisognerà rivedere le norme di sicurezza. Non mancherà la paura del contatto. Ora si ha paura anche della stretta di mano. L’emergenza in atto dovrebbe farci capire quanto siamo vulnerabili di fronte alla natura. Spero però perderemo il senso di paura dell’altro”, ha commentato.

“Ora la mia paura più grande è la crisi economica conseguente a quella sanitaria. La povertà da sempre fa più morti di qualsiasi malattia”, ha giustamente sottolineato.

La carriera di Giuseppe Anastasi

Nell’intervista a Giuseppe Anastasi, il cantante e compositore non ha parlato solo del nuovo singolo. Ha raccontato alcuni dei più bei traguardi vissuti e conseguiti con orgoglio, dicendosi “soddisfatto per la posizione che mi sono conquistato e che rivesto attualmente”.

Giuseppe Anastasi nuovo singolo

“Le mie canzoni sono arrivate anche fuori dall’Italia. La versione brasiliana de “La notte”, brano che Arisa ha fatto conoscere a Sanremo, ha fatto 170 milioni di visualizzazioni. Ho vinto due Sanremo e ho già pubblicato un disco di inediti“. Ma ha precisato:Non mi accontento mai. Spero di migliorarmi sempre nella scrittura e nei traguardi da perseguire”.

Sul futuro, invece, ha fatto sapere: Sto lavorando a nuovi progetti. Il mio futuro non lo vedo mai pensando solo a me stesso. Sono anche padre e marito. La carriera non mi preoccupa: credo che chi sa fare e si impegna, può ottenere bellissimi risultati”.

Nei panni di papà

Nell’intervista esclusiva a Giuseppe Anastasi, oltre al nuovo singolo, all’album e alla carriera, abbiamo parlato della sua vita privata, della bellezza di essere padre e marito.

“Due ruoli fondamentali nella mia vita”, ha commentato. E ancora: “Sono due ruoli diversi, ma c’è una cosa in comune: l’amore incondizionato“. Diventare padre rivoluziona l’esistenza: “La vita cambia, non sei più il protagonista della tua vita, al tuo fianco c’è una piccola creatura”. Si definisce un padre “abbastanza goliardico. Mi piace ridere e scherzare con mio figlio. Sono soprattutto un amico per lui. Cerco di fare tutto il possibile e nel migliore dei modi”.