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Benvenuti sul "Lolita Express", l'aereo hot di Jeffrey Epstein

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Il magnate della finanza e tycoon Epstein e gli scabrosi voli del suo jet privato, il Lolita Express

A partire dal 2015, quando esplose l’ultimo scandalo che lo coinvolse, si è più volte parlato di quello che è stato definito il “Lolita express”, il soprannome con cui gli amici del magnate della finanza Jeffrey Epstein erano soliti chiamare il suo aereo privato.

I numerosi ospiti del Lolita Express

Il tycoon di Wall Street, oltre che famoso editore, ha infatti un Boeing 767 privato, con il quale ogni anno accumulava più di 600 ore di volo. Voli che molto spesso vedevano a bordo numerosi ospiti. Ospiti dai nomi noti, che grazie ai registri di volo ottenuti dal Mirror, sappiamo includere Bill Clinton, Kevin Spacey e Chris Tucker. Ma non solo, infatti Epstein era molto inserito nel mondo “che conta”, avendo fatto per anni feste con persone del calibro di Donald Trump, Woody allen, e George Stephanopoulos. “Ho frequentato Jeffrey per quindici anni” – dice di lui Donald Trump – “ragazzo fantastico. É un sacco divertente passare del tempo con lui. Si è addirittura detto che a lui le donne piacciono almeno quanto piacciono a me”.

Una affermazione che probabilmente – considerando i guai giudiziari di Epstein, ma anche quelli dell’attuale Presidente con la vicenda Stormy Daniels – non è invecchiata benissimo.

L’isola caraibica del Magnate

Ma non finisce qui: per essere sicuro di non farsi mancare nulla il magnate ha anche acquistato un’isola privata nei Caraibi, Little Saint James. L’isola è soprannominata – per non variare troppo il tema -“l’isola delle orge”, ed era luogo di ritrovo e di festa dove invitava i suoi numerosi ed influenti amici, e dove -tra gli altri – è stato presente anche il secondo figlio maschio della regina Elisabetta, il Principe Andrews.

Una permanenza che al principe è costata cara, perché successivamente accusato da una donna americana, Virginia Roberts, di avere abusato di lei quando ancora minorenne. Proprio durante la sua permanenza sull’isola.

Le accuse di Virginia Roberts

La donna raccontò alle autorità che dal 1999, quando lei aveva solo 15 anni, aveva passato molto tempo sul “Lolita Express”, in uno sgradevole tour del mondo che richiedeva che quando in volo lei e altre ragazze fossero disponibili a fare massaggi e ad avere rapporti sessuali completi.

I precedenti di Epstein

Il miliardario era già stato condannato in Florida nel corso del 2008 per aver fatto sesso con una ragazza minorenne, e le indagini partite da quel caso avevano portato le autorità a scoprire un gran numero di altre vittime. Il procuratore era convinto che ci fossero almeno altri 35 casi di abusi su minori, ma più di 30 avevano raggiunto un accordo con il magnate, tenendo la questione fuori dai tribunali. La più giovane tra le ragazze coinvolte, all’epoca dei fatti aveva solo 12 anni.

Oggi il magnate vive prevalentemente sulla sua isola privata, da dove gestisce i suoi affari.