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Migranti, Giorgia Meloni all'Onu: "Italia non diventerà un campo profughi"

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Giorgia Meloni è intervenuta sulla questione dei migranti, spiegando che l'Italia non diventerà un campo profughi.

Giorgia Meloni ha parlato della questione migranti, sottolineando che non consentirà che “l’Italia diventi il campo profughi d’Europa“.

Meloni all’Onu: “Italia non diventerà un campo profughi”

Sulla questione migranti, Giorgia Meloni ha spiegato che non consentirà che “l’Italia diventi il campo profughi d’Europa“. Lo ha dichiarato alla cerimonia con cui ha deposto una corona di fiori al monumento di Cristoforo Colombo a New York. Per la premier, che interverrà mercoledì 20 settembre all’Onu, “bisogna dichiarare guerra ai trafficanti di uomini“. “La situazione relativa all’emigrazione è ovviamente difficile: quanto è accaduto a Lampedusa nelle ultime ore è un problema libico, che finora è stato tenuto sotto controllo” ha spiegato la premier. “Noi continueremo a portare le norme che riteniamo necessarie, e a chiedere alle organizzazioni sovranazionali di fare la loro parte: ci vorrà il tempo che ci vuole, ma credo che alla fine avremo la meglio” ha aggiunto.

Meloni all’Onu: “Il problema non si risolve con i ricollocamenti”

La premier ha spiegato che il problema dei migranti non si può risolvere con i ricollocamenti, ma fermando le partenze illegali. “Finché in Europa pretendiamo di discutere sulla distribuzione delle persone non ne verremo a capo: l’unico modo serio per risolvere la questione è lavorare insieme sulla difesa dei confini esterni” ha spiegato, sottolineando che ha intenzione di fare una nuova proposta, ovvero quella di fermare le partenze illegali. Il presidente del consiglio ha incontrato quello turco Recep Tayyp Erdogan presso la Turkish House. “Con Erdogan ho parlato anche di migranti, del ruolo che i Paesi mediterranei giocano. Nel caso della Turchia è un ruolo doppiamente importante perché riguarda sia la tratta mediterranea che la rotta balcanica. La Turchia ha dato dei segnali di attenzione, ad esempio con i visti ma credo che si possa fare di più, credo anche sul fronte mediterraneo e in particolare sulla Libia” ha spiegato.