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Migranti, Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen a Lampedusa: le dichiarazioni

Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen a Lampedusa

Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen sono arrivate a Lampedusa. Le dichiarazioni sui migranti alla conferenza stampa.

Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen sono arrivate a Lampedusa e hanno tenuto una conferenza stampa in cui hanno parlato dell’emergenza migranti.

Migranti, Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen a Lampedusa: la visita

Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, e Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, sono ufficialmente arrivate a Lampedusa. Le due donne sono state accolte all’aeroporto internazionale dal presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, e dal prefetto di Agrigento, Filippo Romano. Si sono recate all’hotspot di Lampedusa, per toccare con mano l’emergenza che sta vivendo l’isola. “Come al solito ci metto la faccia sulle cose” ha dichiarato la premier, parlando con alcuni cittadini che hanno bloccato il corteo delle macchine dirette all’hotspot e hanno chiesto di parlare con il presidente del Consiglio, che è subito scesa per assicurare che il governo “ce la sta mettendo tutta“. Dopo la visita all’hotspot hanno visitato il molo Favaloro, incontrando una delegazione di volontari della Croce Rossa. Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen sono state accompagnate dal vicesindaco del comune, Attilio Lucia, e si sono soffermate davanti al cosiddetto “cimitero di barchini“, le piccole imbarcazioni di migranti abbandonate davanti alla battigia.

Migranti, Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen a Lampedusa: le dichiarazioni alla conferenza stampa

Dopo queste visite, le due presidenti sono andate all’aeroporto per la conferenza stampa. “Siamo di fronte a portata tale di flussi migratori i numeri di questo fenomeno travolgeranno prima gli stati di frontiera e poi tutti gli altri. Il problema coinvolge tutti e da tutti va affrontato e la presenza della Von der Leyen credo dia questo segnale di consapevolezza” ha dichiarato Giorgia Meloni. “Contrasto delle partenze, lotta più incisiva contro i trafficanti di esseri umani, quote di immigrazione legale concordate soprattutto coi Paesi che collaborano al contrasto dell’immigrazione illegale, strumenti più efficaci di rimpatrio messi in campo dall’Ue e non dai singoli Stati” sarebbe la ricetta della premier per contrastare l’emergenza. “Qui è un gioco il futuro dell’Europa, e dipende dalla capacità dell’Europa di affrontare grandi sfide. L’immigrazione illegale è una di queste sfide epocali. Ho trovato in Von der Leyen un approccio collaborativo e questo è molto importante” ha aggiunto Giorgia Meloni.

Quella dell’immigrazione illegale è una sfida europea che richiede una risposta europea” ha dichiarato Ursula von der Leyen, che ha sottolineato che è importante non lasciare ai trafficanti la libertà di decidere chi arriva in Europa. La presidente della Commissione Europea ha aggiunto che l’Ue deve potenziare i percorsi legali e i corridoi umanitari. “Gli scafisti sono persone senza scrupoli che guadagnano miliardi e miliardi mettendo le persone sulle imbarcazioni con le bugie: li mettono a rischio solo per guadagnare soldi ma bisogna spiegare nei Paesi di origine che se si scelgono i trafficanti si perdono i soldi, se quello legale li accoglieremo” ha concluso.