Marco Della Corte La nave Life Support di Emergency si è resa protagonista di un nuovo salvataggio in mare di un gommone con a bordo 55 migranti. L’imbarcazione, che si trovava in acque internazionali, era completamente alla deriva. L’operazione si è conclusa con successo nel pomeriggio dello scorso 15 aprile. Uno dei superstiti, originario dell’Eritrea, ha dichiarato che lui e gli altri suoi compagni di viaggio erano partiti da Zwara (Libia) a mezzanotte. Si trovavano in mare da dodici ore. L’uomo ha raccontato che il motore ha smesso di funzionare dopo alcune ore di navigazione e il gommone ha iniziato ad imbarcare acqua.
Salvataggio di un gommone in mare, un migrante “Eravamo terrorizzati”
Il migrante eritreo salvato da Emergency ha spiegato: “Eravamo terrorizzati. Molti di noi sono scoppiati in lacrime quando hanno visto la vostra nave venire in soccorso. Eravamo allo stremo”. Tra le persone tratte in salvo si segnalano tre donne, tre bambini dai 2 ai 7 anni e tre minori non accompagnati da adulti.
Da dove provengono i migranti tratti in salvo?
Emergency ha spiegato, tramite alcune dichiarazioni riportate da Euronews, che le persone tratte in salvo “provengono da Paesi segnati da gravi emergenze umanitarie tra cui Costa d’Avorio, Egitto, Eritrea, Etiopia, Nigeria, Palestina, Sudan, Somalia”.
