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Monitoraggio ISS 30 aprile, indice Rt sale a 0,85: Valle d'Aosta in zona rossa

Monitoraggio ISS 30 aprile

Il monitoraggio settimanale ISS del 30 aprile ha confermato le zone gialle della precedente settimana: l'indice Rt è salito da 0,81 a 0.85.

Stando al monitoraggio settimanale dell’ISS di venerdì 30 aprile l’indice di contagio Rt è salito lievemente a 0.85 (da 0.81). Si tratta del primo aumento dopo settimane di costante diminuzione. Intanto, il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza in merito ai nuovi colori delle regioni che scatteranno a partire da lunedì 3 maggio: rispetto alla settimana trascorsa gli unici cambiamenti di rilievo sono quelli della Valle d’Aosta, che passa in zona rossa, e della Sardegna che invece ritorna in zona arancione.

Monitoraggio ISS 30 aprile: le regioni gialle

La maggior parte delle regioni gialle ha infatti ottenuto la conferma del colore. Il Lazio, pur con un Rt salito da 0,78 a 0,85, ha un’incidenza di 139 casi ogni 100 mila abitanti ed è dunque rimasto nella fascia gialla. Anche in Liguria l’indice di contagio oscilla tra 0,85 e 0,86, le terapie intensive occupate sono sotto il 30%, e le ospedalizzazioni sono sotto il 40%. Quanto al Veneto, l’indice Rt è pari a 0,86 e l’incidenza a 129. Parametri che il governatore Zaia ha così commentato: “Ricordo che ora con l’Rt a 1 si va in arancione in automatico. Dipende, perciò, tutto da noi rimanere in giallo“.

In Piemonte la situazione legata all’epidemia è in miglioramento e si registra un’ulteriore riduzione dei casi segnalati. In particolare la percentuale di positività dei tamponi è scesa dal 9% all’8% e si è ridotto il numero dei focolai attivi, dei nuovi e del numero di persone non collegabili a catene di trasmissione note. Dopo settimane il tasso di occupazione dell’area medica è inoltre tornato nel valore di soglia del 40%, mentre resta ancora alto, pur ridotto del 7%, quello dei posti letto in terapia intensiva (38%). L’indice Rt è salito a 0,78 ma rimane comunque nettamente sotto il valore di 1 per la quinta settimana consecutiva.

Quanto all’Abruzzo, l’indice di contagio è sceso dallo 0,84 della precedente settimana allo 0,78. In calo anche l’occupazione dei posti letto in ospedale, sempre più vicina alla percentuale del 20%.

Monitoraggio ISS 30 aprile: cambi di colore

Se tutte le regioni gialle hanno mantenuto il loro colore, non è stato così per quelle rosse e arancioni. La Sardegna ha infatti lasciato la zona rossa dove è invece entrata la Valle d’Aosta. Fino all’ultimo ha inoltre oscillato tra un colore e l’altro anche la Puglia, che però è alla fine rimasta in zona arancione assieme ad altre quattro regioni (Calabria, Sicilia, Basilicata e la Sardegna).

Monitoraggio ISS 30 aprile: la mappa dei colori

Con la firma dell’ordinanza da parte del ministro Speranza, l’Italia sarà così suddivisa a partire da lunedì 3 maggio:

  • zona gialla: Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Marche, Piemonte, Bolzano, Trento, Toscana, Umbria e Veneto;
  • zona arancione: Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Puglia;
  • zona rossa: Valle d’Aosta.