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Monte Bianco: la vetta più alta d'Europa si è ridotta di due metri di altezza

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Negli ultimi due anni l’altezza del Monte Bianco ha subito un calo di quasi due metri

Il Monte Bianco, la vetta più elevata delle Alpi e dell’Europa occidentale, si è ridotto di oltre due metri di altezza negli ultimi due anni

Monte Bianco: la vetta più alta d’Europa si riduce di due metri

La montagna, che si trova nel cuore delle Alpi italiane e francesi, misurava 4.807,81 metri a settembre, un calo rispetto all’ultima stima registrata nel 2017, di 4.808,72 metri. Questa recente misurazione indica un notevole mutamento, sottolineando l’impatto dei cambiamenti ambientali sulla topografia del nostro Pianeta. Gli esperti hanno dichiarato che spetta ora agli scienziati, compresi i climatologi e i glaciologi, analizzare i dati raccolti e proporre teorie per spiegare questo fenomeno.

Svelato un cambiamento significativo nella topografia naturale

Nell’ultimo decennio, l’altezza ufficiale del Monte Bianco ha avuto una traiettoria discendente, mentre si intensifica l’allarme globale per lo scioglimento dei ghiacciai. La massima altitudine registrata è stata di 4.810,90 metri nel 2007. Dal 2001, secondo gli esperti geografici, la montagna ha perso in media 13 centimetri di altezza all’anno. Lo scopo di queste misurazioni è generare un modello della calotta glaciale e fornire una banca dati precisa. Questi rilevamenti fluttuano annualmente a causa dello strato di neve permanente sulla vetta, che varia con i venti forti e le precipitazioni. Gli esperti hanno anche osservato che, dalla notte dei tempi, l’altitudine del Monte Bianco è variata continuamente.

La vetta del Monte Bianco si restringe

I ricercatori hanno messo in guardia dal trarre conclusioni affrettate su misurazioni che sono state condotte, con questo livello di precisione, solo dal 2001. Secondo l’Istituto Nazionale di Geografia francese, la montagna è cresciuta di 55 centimetri tra il 2003 e il 2007, per poi ridursi della stessa quantità nei due anni successivi. Il calo del Monte Bianco serve, tuttavia, a ricordare i cambiamenti ambientali che il nostro Pianeta sta subendo. Misurazioni e monitoraggi regolari di tali trasformazioni sono fondamentali per comprendere la gravità della situazione e per formulare strategie efficaci per mitigare gli effetti potenzialmente devastanti della crisi climatica.