> > Padova, trovati i corpi del poliziotto e dell'anziano caduti nel fiume: la re...

Padova, trovati i corpi del poliziotto e dell'anziano caduti nel fiume: la reazione di Zaia

domenico-zorzino-occhiali

Sono stati trovati a Padova i corpi senza vita dell'anziano affogato nel fiume e del poliziotto che si era tuffato per salvarlo

I Vigili del Fuoco hanno trovato ad Anguillara (Padova) i corpi senza vita dell’anziano caduto nel fiume e del poliziotto che si era tuffato per salvarlo. Il commento di Zaia: “Vicini alla famiglia”.

Padova, trovati i corpi nel fiume dell’anziano e del poliziotto: il commento di Zaia

Come riporta l’ANSA, i Vigili del Fuoco hanno trovato ad Anguillara (Padova) i corpi senza vita dell’anziano 70enne finito nella giornata di venerdì 3 marzo nel fiume con la sua auto e del poliziotto (Domenico Zorzino) che si era tuffato per salvarlo.

I vigili hanno ritrovato le due vittime in un punto seminascosto del fondale, dopo ore di ricerche, a una decina di metri dal punto in cui si era inabissata l’autovettura del 70enne.

Appena appresa la notizia del ritrovamento, anche il governatore della Regione Veneto Luca Zaia ha riportato la notizia del ritrovamento dei due corpi del poliziotto-eroe e dell’anziano in un tweet: “Il poliziotto è stato trovato dai Vigili del Fuoco con accanto il corpo dell’anziano, Stefano Buoso, che evidentemente era riuscito a strappare dalle lamiere in un gesto di straordinaria generosità.

Il mio messaggio di cordoglio e vicinanza ai familiari, amici e colleghi

La dinamica

I soccorritori hanno ritrovato il poliziotto che tratteneva vicino a sé il corpo dell’anziano, segno di come fino all’ultimo abbia voluto svolgere con abnegazione il suo lavoro, cercando di mettere in salvo il cittadino.

Le operazioni di ricerca sono durate più del dovuto, data la scarsa visibilità causata dal fondale mosso dai vortici.

Secondo quanto raccolto dalla polizia, pare che il collega stesse facendo jogging, quando avrebbe visto la macchina inabissarsi sul fondale, decidendo immeditamente di dare l’allarme, per poi mettere a rischio la propria vita per salvare il conducente.