Giampiero Casoni Pelè è ancora in ospedale ma continua a migliorare, nessuna sospensione della chemio per sopraggiunta incurabilità ma il bollettino è ottimista anche se cauto sulla tempistica di recupero. I media fanno chiarezza dopo le dichiarazioni dei figli del campione brasiliano di calcio. Nessuna possibilità per Pelé di aver sospeso la cure di chemioterapia innescata da un tumore al colon perché non facevano più effetto.
Buone notizie: Pelè continua a migliorare
E nessuna scelta di ricorrere quindi alle sole cure palliative. Ci avevano pensato le figlie di O’ Rei a fare chiarezza parlando di problemi legati “a un’infezione da Covid”. E in queste ore dal Brasile arrivano ulteriori notizie sullo stato di salute di Pelé. Come sta? L’asso dello sport resterà ricoverato senza una previsione certa sulle dimissioni ma sta comunque migliorando: lo ha precisato un “nuovo bollettino medico dell’ospedale Albert Einstein di San Paolo”.
I medici: “L’infezione sta regredendo”
Lì Pelè è ricoverato da due settimane circa e i medici hanno detto: “Pur senza previsioni di dimissioni, il paziente continua a presentare miglioramenti del suo stato clinico, soprattutto dell’infezione respiratoria, è cosciente e con segni vitali stabili”. L’82enne tre volte campione del mondo è entrato nel nosocomio il 29 novembre.
