La Juventus ha subito una grossa penalizzazione. Questo non è solo un danno alla società torinese, ma anche un colpo per la Serie A dato che molti tifosi bianconeri hanno disdetto in massa gli abbonamenti a Dazn. Ecco perché l’hanno fatto.
Penalizzazione Juventus, piovono le disdette agli abbonamenti Calcio: cosa succederà adesso
Alla Juventus sono stati tolti 15 punti, che hanno portato la squadra terza in classifica al nono posto in campionato. I bianconeri restano in Serie A e quindi le partite, se si è abbonati a Dazn, sono sempre disponibili. I tifosi però non ci stanno a questa punizione che reputano eccessiva ed hanno deciso di disdire l’abbonamento a Dazn creando un significativo danno economico alla Serie A e alla piattaforma streaming. I diritti TV per la Serie A dal 2024 al 2027 non sono stati ancora assegnati e la Serie A potrebbe pensarci due volte prima di riconfermare la piattaforma. Inoltre, i club, solo per i diritti TV hanno ricevuto complessivamente oltre 900mila euro.
Il motivo delle disdette
Va considerato che in Italia vi sono circa 9 o 10 milioni di tifosi della Juventus e non sono solo torinesi. L’addio a Dazn è partito principalemente dalle regioni meridionali, in particolare la Puglia Come riporta Juvemagazine.it, solo in Puglia la disdetta l’hanno effettuata almeno 11.000 utenti Dazn. I tifosi della Juve non protestano per la penalizzazione in sè, ma perché altre società importanti non sono state penalizzate e quindi reputano che il campionato di Serie A sia una farsa.