Vera Monti In seguito all’attività del vulcano Ubinas, il governo peruviano ha dichiaratolo stato di emergenza per sessanta giorni in sette distretti nella regione meridionale di Moquegua,
Stato di emergenza per l’attività del vuclano Ubinas
Il governo peruviano ha deciso di dichiarare lo stato di emergenza di sessanta giorni in sette distretti nella regione meridionale di Moquegua, in seguito all’intensa attività del vulcano Ubinas che ha aumentato la sua fase eruttiva nelle ultime 48 ore.
“Pericolo imminente”
Il vulcano, alto 5.600 metri, ha emesso fumo e cenere che hanno raggiunto i 5 km di altezza. facendo decretare un “pericolo imminente” di eruzione
Il decreto approvato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri del Perù è finalizzato ad attuare misure urgenti al fine di “ridurre il rischio esistente per molte centinaia di residenti, nonché interventi di risposta ed eventuale risanamento”.
Possibile scenario di alto rischio
Il Governo regionale di Moquegua e i governi locali “attueranno le misure e le azioni di emergenza immediate e necessarie“, con il coordinamento tecnico e il monitoraggio dell’Istituto nazionale di difesa civile (Indeci) e la partecipazione dei ministeri e di altre istituzioni pubbliche e private.
“Ci stiamo preparando per un possibile scenario ad alto rischio, stiamo già esaminando le aree in cui evacuare e come prepararci se questo processo diventasse un po’ più critico”, ha dichiarato il presidente dell’IGP (Istituto Geofisico del Peru) Hernando Tavera.
(Immagine di repertorioi che si riferisce all’ allarme in Kamchatka)
