> > Perù in emergenza per la sindrome di Guillain Barré: sintomi, cause e come ...

Perù in emergenza per la sindrome di Guillain Barré: sintomi, cause e come riconoscerla

image 6278664c f8b4 4588 a32f 5338d001c73f

La sindrome di Guillain Barré paralizza gambe e braccia, e si manifesta in modo rapido. Per questo bisogna intervenire in tempo.

Salgono a quattro i decessi finora accertati per Sindrome di Guillain-Barré in Perù. Il governo di Lima ha dichiarato lo stato di emergenza sanitaria nazionale, poiché si sta registrando un “aumento insolito” di casi. Quali sono i sintomi e le cause di questa rara malattia? In Italia possiamo sentirci al sicuro? Ecco quali sono le indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità italiano.

Cos’è la sindrome di Guillain Barré

Colpisce 2 persone su 100mila, perciò è inserita nella lista delle malattie rare. Questa sindrome danneggia i nervi periferici che collegano cervello e midollo spinale, con il resto dell’organismo. È una neuropatia periferica a evoluzione rapida e acuta. Significa che si manifesta in modo dirompente e veloce, per questo motivo è importante intervenire tempestivamente, non appena si colgono dei primi sintomi.

Quali sono i sintomi della sindrome di Guillain Barré

La malattia si manifesta attraverso uno stato di debolezza progressiva a entrambe le gambe e alle braccia, con riduzione dei riflessi tendinei.

Nella maggior parte dei casi la debolezza comincia dalle gambe. Può portare anche alla paralisi degli arti superiori o degli arti inferiori, e a debolezza dei muscoli facciali.

La paralisi si propaga dal basso verso l’alto, e può manifestarsi anche con sintomi quali:

·        Difficoltà nella respirazione;

·        Disturbi del linguaggio;

·        Difficoltà a deglutire;

·        Alterazioni della frequenza cardiaca;

·        Aritmie cardiache;

·        Alterazioni della pressione sanguigna;

·        Alterazioni della temperatura del corpo.

Quali sono le cause della malattia Guillain Barré

Non ci sono cause certe, ma di solito compare dopo un’infezione. In due casi su tre, pochi giorni o settimane prima della comparsa della sindrome, si verificano infezioni delle vie respiratorie o dell’apparato gastrointestinale.

Le infezioni più frequenti che portano alla sindrome sono:

·        Tossinfezioni alimentari, causate soprattutto dal batterio Campylobacter jejuni;

·        Virus dell’influenza A;

·        Infezioni da herpes virus;

·        Infezioni delle vie respiratorie, dovute a Mycoplasma pneumoniae o Haemophylus influenzae.

Non è contagiosa

La sindrome di Guillain Barrè non è contagiosa. L’insorgenza della malattia è quasi sempre rapida, perciò è importante contattare subito il medico. Anche in Italia è rara, e letale in meno del 2% dei casi. Nella maggior parte dei pazienti occorrono mesi di riabilitazione con applicazione di apparecchi ortopedici o chirurgia correttiva.

Non ci sono comportamenti preventivi da adottare, ma è importante l’intervento tempestivo. Inoltre, si consiglia di evitare corticosteroidi perché possono peggiorare gli esiti.

In Perù è stata dichiarata l’emergenza poiché potrebbe esserci una carenza di immunoglobuline, circostanza improbabile in Italia e nei Paesi Ue.