> > Murales di Salvini e Renzi a San Valentino: "Oggi sposi”

Murales di Salvini e Renzi a San Valentino: "Oggi sposi”

renzi salvini murales san valentino

A Milano spunta un murales che raffigura il matrimonio, celebrato da Verdini, tra Matteo Salvini e Matteo Renzi nel giorno di San Valentino.

Nel giorno di San Valentino è comparso a Milano un murales che raffigura il “matrimonio”, celebrato da Denis Verdini, tra l’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini, in veste di sposo e il fondatore di Italia Viva, Matteo Renzi, in abito bianco. La provocazione arriva da una street artist, Cristina Donati Meyer, proprio in ore delicate per la maggioranza giallorossa, scossa dalle tensioni tra il premier e Italia Viva. Secondo indiscrezioni, infatti, Matteo Renzi avrebbe proposto due nomi per sostituire Giuseppe Conte. L’opera è stata diffusa anche sul profilo Instagram dell’artista.

Visualizza questo post su Instagram

#SanValentino festeggiato con il matrimonio di #Renzi e #Salvini, celebrato da #Verdini. L’opera, intitolata “San Valentino a Palazzo”, è stata affissa su un muro in Ripa di Porta Ticinese angolo Via Valenza a Milano. I due Mattei convolano a nozze grazie ad un Cupido-prete particolare, Denis Verdini, l’allevatore-allenatore del pupo di Rignano e suocero del leader leghista. Da settimane, Matteo Renzi, leder di Italia Viva, cerca visibilità con ogni mezzo e ricatta la propria stessa maggioranza su temi, da sempre cari alla destra, assumendo postura e linguaggio simili all’altro Matteo. Recentemente, la truppa di parlamentari renziani, sottratta al PD, ha votato più volte in sintonia con la destra e i leghisti. Anche senza cedere al facile complottismo, non è improbabile delineare lo scenario, prossimo futuro, di un accordo sottobanco tra i due Mattei che porti ad elezioni anticipate e ad una legge elettorale favorevole al gruppuscolo di “Italia Viva”, con soglia di sbarramento al 3%. La politica, a destra e a sinistra, non ha più alcuna linearità, coerenza e trasparenza. Si è ridotta a congiure di palazzo e di potere. Compito della cultura e dell’arte, deve essere quello di smascherare e ridicolizzare questi giullari del potere che, nella storia del Paese, avranno la menzione che si dedica al volo di una mosca o al transito di una meteora gasosa. #artivismo #streetart

Un post condiviso da CDM (@cdonatimeyer) in data: 14 Feb 2020 alle ore 6:17 PST

Murales di Salvini e Renzi a San Valentino

Cristina Donati Meyer ha intitolato il murale “San Valentino a Palazzo” e ha affisso l’opera su un muro in Ripa di Porta Ticinese angolo Via Valenza a Milano. “I due Mattei convolano a nozze grazie ad un Cupido-prete particolare, Denis Verdini, l’allevatore-allenatore del pupo di Rignano e suocero del leader leghista”, si legge nella didascalia che accompagna la foto sul profilo social dell’artista. “Da settimane, Matteo Renzi, leder di Italia Viva, cerca visibilità con ogni mezzo e ricatta la propria stessa maggioranza su temi, da sempre cari alla destra, assumendo postura e linguaggio simili all’altro Matteo. Recentemente, la truppa di parlamentari renziani, sottratta al PD, ha votato più volte in sintonia con la destra e i leghisti”.

Continua l’artista: “Anche senza cedere al facile complottismo, non è improbabile delineare lo scenario, prossimo futuro, di un accordo sottobanco tra i due Mattei che porti ad elezioni anticipate e ad una legge elettorale favorevole al gruppuscolo di Italia Viva, con soglia di sbarramento al 3%. La politica, a destra e a sinistra, non ha più alcuna linearità, coerenza e trasparenza. Si è ridotta a congiure di palazzo e di potere. Compito della cultura e dell’arte, deve essere quello di smascherare e ridicolizzare questi giullari del potere che, nella storia del Paese, avranno la menzione che si dedica al volo di una mosca o al transito di una meteora gassosa”.