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Coronavirus, Di Maio: "Volo di rimpatrio per i 35 italiani sulla Diamond Princess"

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Di Maio ha annunciato che nei prossimi giorni decollerà un volo di rimpatrio per i 35 italiani a bordo della Diamond Princess in Giappone.

Il ministro degli Esteri, nella mattinata di domenica 16 febbraio, ha annunciato che l’Italia non abbandonerà i 35 connazionali bloccati sulla Diamond Princess. Infatti, Luigi Di Maio, “dopo aver riportato Niccolò dalla sua famiglia”, scrive su Facebook: “Posso dirvi che partirà un volo anche per loro. Lo abbiamo deciso ieri (sabato 15 febbraio ndr.) insieme al commissario straordinario, Angelo Borrelli, e al Ministro della Salute, Roberto Speranza“. Anche per i 35 italiani bloccati a bordo della nave da crociera, dunque, è pronto un volo di rimpatrio dall’Italia.

Volo rimpatrio italiani Diamond Princess

I 35 cittadini italiani bloccati a bordo della nave da crociera Diamond Princess verranno raggiunti da un volo di rimpatrio: questo è l’annuncio di Luigi Di Maio. Dopo aver riportato in Italia Niccolò, il 17enne rimasto bloccato a Wuhan a causa del coronavirus, il ministro degli Esteri si sta occupando dei cittadini bloccati al largo delle coste del Giappone.

Questa è l’Italia che non lascia mai soli i suoi connazionali – ha scritto su Facebook -. Siamo italiani, nessuno deve restare indietro, lo Stato c’è e non mancherà”. Infine, ha concluso: “Grazie a chi sta dando il massimo in queste ore, in patria e all’estero, per fornire il massimo supporto a chi ne ha bisogno“.

La situazione a bordo

Sulla nave ormeggiata al porto di Yokohama sono stati rilevati altri 70 casi di coronavirus (per un totale di 355), ma nessun connazionale pare aver contratto la malattia. La nave doveva effettuate una crociera in diverse zone dell’Asia, ma da quando un anziano è risultato positivo ai test, l’equipaggio e i passeggeri sono rimasti bloccati al largo del Giappone. Di lì a poco i casi sono rapidamente aumentati e i passeggeri sono stati invitati a seguire i protocolli di sicurezza. Le persone infette sono state fatte sbarcare, mentre tutti gli altri attendono in mare lo sblocco della situazione. Per i cittadini italiani, però, tutto potrebbe terminare a breve.